NEW YORK/LONDRA/SINGAPORE (Reuters) - Il dollaro si allontana dal massimo di due anni toccato ieri dopo che la Federal Reserve ha lasciato intravedere un ritmo di allentamento monetario più lento del previsto nel 2025. Contemporaneamente, lo yen perde terreno dopo che la Banca del Giappone ha mantenuto i tassi invariati.
Il calo del dollaro si è attenuato dopo che la lettura finale del Pil Usa del terzo trimestre ha mostrato che l'economia è cresciuta a un tasso annuo del 3,3%, una crescita più forte rispetto alla lettura precedente del 3,0% e alle previsioni degli economisti per il 3,1%.
L'indice del dollaro cede lo 0,23% dopo aver guadagnato oltre l'1% ieri a 108,25, massimo da novembre 2022.
Rispetto allo yen, il biglietto verde guadagna l'1,9% a 157,6, massimo da luglio.
L'euro, che ieri ha ceduto l'1,34%, guadagna terreno con un aumento dello 0,22% a 1,0377 dollari.
(Tradotto da Claudio Leonel Piacquadio, editing Sara Rossi)