LONDRA (Reuters) - L'euro scende al livello più basso da metà novembre dopo che la Banca centrale europea ha segnalato che potrebbe tagliare i tassi di interesse già a giugno, anche se l'economia statunitense, in fase di espansione, potrebbe costringere la Federal Reserve ad aspettare fino alla fine dell'anno.
Lo yen scende a un nuovo minimo di 34 anni, mentre il dollaro continua a salire, lasciando gli investitori in attesa di segnali di intervento.
Alle 11,05 l'euro scende a 1,0671 dollari registrando un calo dello 0,47% appena sopra questo livello. Da lunedì è sceso dell'1,5%, il più grande calo settimanale dalla metà del 2023.
L'indice del dollaro è in rialzo dello 0,4% a 105,707, un massimo da cinque mesi. Questa settimana ha registrato un balzo dell'1,3%, il più grande rialzo in cinque giorni da maggio 2023.
La sterlina è scambiata ai minimi da dicembre, a causa della forza del dollaro, con un calo dello 0,37% a 1,25080 dollari.
Il dollaro tiene anche sotto pressione lo yen, con la divisa statunitense in rialzo ai massimi dalla metà del 1990 a 153,29 yen dopo essersi raffreddata leggermente a 153,26.
(Tradotto da Laura Contemori, editing Stefano Bernabei)