Investing.com - L’indice del dollaro è vicino al minimo di 15 mesi contro le altre principali valute questo lunedì, dopo le dichiarazioni della Presidente della Federal Reserve Janet Yellen a Jackson Hole che hanno deluso gli investitori.
Il biglietto verde si è indebolito dopo il discorso della Presidente della Federal Reserve Janet Yellen che a
Jackson Hole non ha fatto riferimenti alla politica monetaria statunitense, deludendo gli investitori che speravano in un tono più aggressivo.
Il dollaro è andato sotto forte pressione quest’anno, tra lo scetticismo sulla fattibilità delle riforme promesse dal Presidente Donald Trump e l’incertezza sulla possibilità di un ulteriore aumento dei tassi.
Il cambio EUR/USD ha toccato il massimo di due anni e mezzo di 1,1931, dopo che il Presidente della BCE Mario Draghi non ha fornito indicazioni sulla riduzione de programma di stimolo in corso, ma ha confermato che l’economia della zona euro è in fase di ripresa.
Lo yen ed il franco svizzero sono in salita, con il cambio USD/JPY in calo dello 0,14% 109,22, mentre il cambio {4|USD/CHF}} è in calo dello 0,32% a 0,9532.
Il cambio GBP/USD è in salita dello 0,22% a 1,2907, in vista dell’avvio del terzo ciclo di trattative per l’applicazione dell’Articolo 50 tra Regno Unito e Unione Europea a Bruxelles.
Il dollaro australiano è in salita, con il cambio AUD/USD su dello 0,18% a 0,7948, mentre il cambio NZD/USD è stabile a 0,7243.
Il cambio USD/CAD è in calo dello 0,13% a 1,2465.
L’indice del dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, è in calo dello 0,11% 92,37 alle 05:20 a.m. ET (09:20 GMT).