PARIGI (Reuters) - Il premier francese Michel Barnier, che illustrerà le sue priorità in un discorso molto atteso previsto per oggi, sta progettando misure fiscali che dovrebbero aumentare le entrate statali di 15-18 miliardi di euro.
È quanto ha scritto il quotidiano Le Parisien.
Il governo di Barnier è sotto pressione per colmare un buco nelle finanze della seconda economia della zona euro, dovendo trovare miliardi di euro attraverso tagli alla spesa e aumenti delle tasse per completare il budget 2025 e presentarlo in parlamento entro metà ottobre.
"Barnier dovrebbe presentare diverse proposte per raggiungere questo obiettivo", scrive Le Parisien, senza citare fonti, affermando che i piani includono la raccolta di ulteriori 8 miliardi di euro attraverso imposte sulle società, l'imposizione di un ulteriore prelievo di 3 miliardi di euro sulle aziende energetiche e buyback.
I piani includono anche un significativo aumento delle imposte sul reddito per i contribuenti della fascia più alta, che porterebbe circa 3 miliardi di euro, e un aumento delle tasse sull'elettricità per altri 3 miliardi di euro, secondo il quotidiano.
Barnier intende posticipare il raggiungimento da parte della Francia dell'obiettivo comune della zona euro del 3% di deficit/Pil al 2029 dal 2027.
L'ufficio di Barnier non ha risposto immediatamente a una richiesta di commento di Reuters.
Il ministro del Bilancio Laurent Saint-Martin ha detto la scorsa settimana che il problema nelle finanze pubbliche è più grave del previsto, con il deficit di bilancio che rischia di superare il 6% della produzione economica, ben oltre il 5,1% stimato dal precedente governo in primavera.
Barnier terrà il suo discorso davanti all'Assemblea nazionale francese alle 15,00.
(Tradotto da Laura Contemori, editing Gianluca Semeraro)