Di Peter Nurse
Investing.com - L’apertura dei mercati azionari USA è prevista in lieve calo questo mercoledì, in un clima di cautela in vista della pubblicazione dei verbali dell’ultimo vertice della Federal Reserve, con gli investitori preoccupati per un potenziale rallentamento economico.
Alle 13:00 CEST, i future Dow scendono di 40 punti, o dello 0,1%, i future S&P 500 vanno giù di 5 punti, o dello 0,1%, ed i future Nasdaq 100 sono in calo di 20 punti, o dello 0,2%.
L’aggressivo inasprimento monetario della banca centrale statunitense per combattere l’inflazione fa temere agli investitori che la crescita economica possa rallentare drasticamente.
E questo emerge dal rendimento dei Treasury a 10 anni USA sceso sotto quello a 2 anni nella notte, un’inversione della curva del rendimento che storicamente fa presagire una recessione in arrivo.
La Federal Reserve rilascerà i verbali del vertice di politica monetaria di giugno alle 20:00 CEST, vertice durante il quale ha alzato i tassi di interesse di 75 punti base, l’aumento maggiore dal 1994.
Alle 16 CEST saranno pubblicati la lettura di giugno sull’attività delle imprese dell’ISM ed il report governativo di maggio sui posti di lavoro disponibili.
Intanto, Amazon (NASDAQ:AMZN) ha annunciato una partnership con Just Eat Takeaway (AS:TKWY), che prevede una sua partecipazione del 2% nella divisione Grubhub della società online di consegne. La prospettiva di dover competere col gigante dell’e-commerce ha colpito Uber (NYSE:UBER) e DoorDash (NYSE:DASH) negli scambi premarket: Uber segna -1,8% e DoorDash -5,2%.
I prezzi del petrolio salgono questo mercoledì, in ripresa dal tonfo della seduta precedente, con l’attenzione che torna sulle scorte limitate.
I dati settimanali sulle scorte di greggio dell’American Petroleum Institute saranno pubblicati nel corso della seduta, con un giorno di ritardo per la festa di lunedì.
Alle 13 CEST, i future del greggio USA salgono dello 0,3% a 99,78 dollari al barile, dopo aver chiuso sotto i 100 dollari per la prima volta da fine aprile, mentre il contratto del Brent va su dello 0,9% a 103,67 dollari, dopo il tonfo del 9,5% di ieri, il calo giornaliero maggiore da marzo.
Intanto, i future dell’oro sono in calo dello 0,3% a 1.759,15 dollari l’oncia, mentre la coppia EUR/USD si attesta a 1,0193, giù dello 0,7%.