Di Peter Nurse
Investing.com - I titoli azionari statunitensi hanno aperto al ribasso lunedì, all’inizio di una settimana corta in cui saranno rilasciati i verbali dell’ultimo vertice Fed e i report sugli utili di diverse aziende del settore retail.
Alle 13:00 CET, i future Dow erano in calo di 100 punti, o dello 0,3%, i future S&P 500 erano in calo di 20 punti, o dello 0,5%, ed i future Nasdaq 100 erano in calo di 95 punti, o dello 0,8%.
I principali indici azionari hanno registrato lievi guadagni venerdì, ma ciò è avvenuto alla fine di una settimana di ribassi dopo che diversi funzionari della Federal Reserve hanno suggerito che la banca centrale non dovrebbe smettere di aumentare i tassi di interesse finché non sarà chiaro che l’inflazione ha raggiunto il suo picco.
Con gli investitori alla ricerca di indicazioni sul rallentamento del ritmo dei rialzi dei tassi, la pubblicazione dei verbali del vertice di novembre della Fed, mercoledì, sarà l’evento clou della settimana.
Il calendario economico della settimana comprende anche i dati sull’indice manifatturiero della Fed di Richmond, le richieste di sussidio di disoccupazione, gli ordinativi di beni durevoli di ottobre e gli indici PMI di novembre.
Questa settimana, inoltre, sono previsti gli utili di numerosi big del settore retail, tra cui Best Buy (NYSE:BBY), Nordstrom (NYSE:JWN), Dick’s Sporting Goods (NYSE:DKS) e Dollar Tree (NASDA:DLTR), prima della festività del Ringraziamento di giovedì e poi del “Black Friday”, tradizionalmente uno dei giorni di shopping più intensi dell’anno.
Il titolo Walt Disney (NYSE:DIS) è salito in borsa dopo la notizia a sorpresa del ritorno di Bob Iger come amministratore delegato per altri due anni, con effetto immediato, a meno di un anno dal suo ritiro.
Il gigante dell’intrattenimento sta cercando di aumentare la fiducia degli investitori dopo un periodo difficile che ha visto le azioni della società scendere di oltre il 40% quest’anno.
Anche Digital World Acquisition (NASDAQ:DWAC), la società di acquisizione speciale legata a Donald Trump, sarà al centro dell’attenzione dopo che Elon Musk ha reintegrato l’ex presidente degli Stati Uniti nel suo servizio di social media Twitter, potenzialmente minando la nuova piattaforma di Trump, Truth Social.
I prezzi del petrolio sono scesi quasi ai minimi di due mesi lunedì, appesantiti dai timori per la domanda cinese e dall’aumento delle preoccupazioni per l’aumento di casi COVID nel più grande importatore di greggio al mondo.
Alle 13:00 CET, i future del greggio USA erano in calo dello 0,2% a 79,97 dollari al barile, mentre il contratto Brent è sceso dello 0,3% a 87,39 dollari.
I future dell’oro è sceso dello 0,7% a 1.742,55 dollari l’oncia, mentre il cambio EUR/USD è sceso dello 0,8% a 1,0244.