Di Oliver Gray
Investing.com - I future del Dow sono stati scambiati in leggero ribasso nella serata di martedì, dopo che i principali indici hanno chiuso il mese di febbraio con perdite significative, mentre gli investitori hanno continuato a monitorare i risultati degli utili.
Al momento della scrittura i future Dow Jones sono in calo dello 0,2%, i future S&P 500 sono in calo dello 0,3% e i future Nasdaq 100 scendono dello 0,4%.
Il titolo Rivian Automotive (NASDAQ:RIVN) è sceso del 9,8% dopo aver riportato perdite per il quarto trimestre pari a 1,73 dollari per azione contro le perdite previste di 1,96 dollari per azione, mentre il fatturato è stato di 663 milioni di dollari contro i 729 milioni di dollari previsti.
In salita HP (NYSE:HPQ), che segna +2,8% dopo aver riportato un utile per azione di 0,75 dollari, leggermente superiore alle stime di 0,74, mentre il fatturato è stato riportato a 13,8 miliardi contro i 14,15 miliardi previsti.
First Solar (NASDAQ:FSLR) ha guadagnato il 4,5% dopo che la società ha riportato perdite per il quarto trimestre di 0,07 dollari per azione contro le perdite previste di 0,17 dollari per azione. Il fatturato è stato di 1 miliardo di dollari, in linea con le aspettative.
Novavax (NASDAQ:NVAX) ha segnato un crollo del 25,3% dopo aver registrato perdite trimestrali di 2,28 dollari contro perdite attese di 1,19 su un fatturato di 357 miliardi contro le attese di 383,14 miliardi di dollari.
Nel corso degli scambi di mercoledì, gli investitori seguiranno i dati dell’ISM sulla produzione e quelli mensili sulla spesa per l’edilizia.
Sul fronte degli utili, sono attesi quelli di Salesforce (NYSE:CRM), Lowe’s Companies (NYSE:LOW), Snowflake (NYSE:SNOW), Dollar Tree (NASDAQ:DLTR) e Okta (NASDAQ:OKTA).
Durante gli scambi regolari di martedì, l’indice Dow Jones Industrial Average è sceso di 232,4 punti, pari allo 0,7%, a 32.656,7, l’indice S&P 500 ha perso 12,1 punti, pari allo 0,3%, a 3.970,2 e l’indice Nasdaq Composite è sceso di 11,4 punti, pari allo 0,1%, a 11.455,5.
Sui mercati obbligazionari, i tassi dei decennali USA hanno toccato i massimi di 15 settimane al 3,926%.