Investing.com - I future dei titoli azionari USA sono in salita questo mercoledì, mentre gli investitori aspettano i dati economici e tengono d’occhio il commercio globale.
I future S&P 500 salgono di 5 punti, o dello 0,18% a 2.756,50 alle 6:44 ET (10:44 GMT), mentre i future Dow sono in salita di 96 punti, o dello 0,39%, a 24.981,0. Intanto, i future Nasdaq 100 legati al settore tech vanno su di 9 punti, o dello 0,14% a 7.189,00.
Le trattative commerciali restano al centro dell’attenzione, con la Cina che si è offerta di comprare quasi 70 miliardi di prodotti agricoli e tecnologici USA dagli Stati Uniti se questi ultimi rinunceranno ad applicare i dazi sulle importazioni cinesi.
Le due principali economie mondiali negli ultimi mesi si stanno sfidando sulle trattative commerciali e sui dazi, scatenando i timori di una vera e propria guerra commerciale.
Intanto, l’Unione Europea ha annunciato dazi di ritorsione contro gli Stati Uniti che entreranno in vigore a luglio, dopo che il Presidente Donald Trump ha scelto di procedere con i dazi sui metalli contro gli alleati degli Stati Uniti.
La casa automobilistica di lusso Tesla (NASDAQ:TSLA) schizza dell’1,68% negli scambi premarket sulla scia dei commenti ottimistici dell’Amministratore Delegato Elon Musk, mentre la compagnia social Snap rimbalza del 2,40% e Twitter sale dello 0,20%; Royal Dutch Shell (LON:RDSa) segna un’impennata dell’1,53%.
Facebook (NASDAQ:FB) crolla dell’1,16% sulla notizia che avrebbe fornito dati degli utenti ad aziende cinesi, compresa Huawei. Il colosso delle telecomunicazioni sarebbe stato segnalato dagli Stati Uniti per questioni di sicurezza nazionale per via degli stretti legami con il governo cinese.
Sul fronte economico, i dati commerciali USA sono attesi alle 8:30 ET (12:30 GMT). Gli investitori li seguiranno con attenzione per capire se i recenti attriti commerciali tra Stati Uniti e Cina abbiano influito sul commercio.
In Europa le borse sono positive. Il tedesco DAX sale di 40 punti, o dello 0,31%, il francese CAC 40 va su di mezzo punto, o dello 0,01%, mentre il londinese FTSE 100 è in salita di 26 punti, o dello 0,35%. L’indice paneuropeo Euro Stoxx 50 scende di un punto, o dello 0,04%, mentre lo spagnolo IBEX 35 è in salita di 62 punti, o dello 0,65%.
Tra le materie prime, i future dell’oro scendono dello 0,23% a 1.299,20 dollari l’oncia troy ed i future del greggio sono in calo dello 0,44% a 65,23 dollari al barile. L’indice del dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, scende dello 0,26% a 93,61.