Q3 Allarme Utili! Pianifica la settimana con tutti i dati sui titoli in un solo postoGuarda

Futures in calo, investitori attendono dati occupati

Pubblicato 06.09.2024, 12:40
Aggiornato 06.09.2024, 12:46
© Reuters. Trader alla Borsa di New York (NYSE) a New York City, Stati Uniti, 30 agosto 2024.  REUTERS/Brendan McDermid
NDX
-
US500
-
1YMZ24
-
NQZ24
-

(Reuters) - I futures degli indici azionari statunitensi scendono in vista dei dati chiave sull'occupazione, che potrebbero essere cruciali nella decisione della Federal Reserve sull'entità del taglio dei tassi di interesse prevista il 18 settembre.

Il dato sugli occupati non agricoli di agosto, in agenda alle 14,30 italiane, è l'ultimo dato importante sul mercato del lavoro prima della riunione di settembre della banca centrale statunitense e nelle attese dovrebbe mostrare un aumento di 160.000 posti di lavoro, rispetto ai 114.000 aggiunti a luglio. Il tasso di disoccupazione dovrebbe scendere al 4,2% in agosto, dal 4,3% del mese precedente.

"La domanda chiave è ovviamente come la Fed reagirà dopo i dati odierni sul mercato del lavoro... un taglio di 50 punti potrebbe essere visto come un'ammissione implicita del fatto che la Fed è in ritardo rispetto alla curva", ha detto Teeuwe Mevissen, senior macro strategist di Rabobank.

Il mercato del lavoro è stato messo alla prova dopo che un aumento inaspettato del tasso di disoccupazione ha scatenato timori di recessione, ha fatto scendere il Nasdaq mentre i mercati globali hanno subito un crollo quasi un mese fa.

Secondo il FedWatch Tool del CME Group, le scommesse dei trader per un taglio dei tassi di interesse di 25 punti base a settembre sono ora al 57%, mentre quelle per una riduzione di 50 punti base sono salite al 43% dal 30% di una settimana fa.

I mercati analizzeranno anche i commenti del presidente della Fed di New York, John Williams, e del governatore della Fed, Christopher Waller, per capire quali sono le loro considerazioni sui dati e la conseguente politica della banca centrale.

Alle 12,15, i futures sul Dow sono in calo dello 0,32%, quelli sull'S&P 500 dello 0,61%, e i futures sul Nasdaq 100 dell'1,08%.

S&P 500 e Dow Jones hanno toccato un minimo di oltre tre settimane ieri, dopo che una serie di dati economici contrastanti ha alimentato l'incertezza sul ritmo dell'allentamento della politica monetaria.

Settembre è storicamente debole per i titoli statunitensi, con il benchmark S&P 500 in calo nel mese dell'1,2% in media dal 1928.

L'S&P 500 è in procinto di registrare un calo settimanale di oltre il 2%, il peggiore in quasi cinque mesi, guidato da un calo di quasi il 5% dei titoli tech.

Negli scambi premarket BROADCOM crolla dell'8,7% dopo che il produttore di chip ha previsto ricavi per il quarto trimestre leggermente inferiori alle stime, penalizzato da una spesa fiacca nel suo segmento della banda larga.

Altri titoli chip come Nvidia Marvell Technology cedono 1,9% e 1,4% rispettivamente, mentre ADVANCED MICRO DEVICES perde l'1%. L'indice dei semiconduttori di Philadelphia SE è avviato verso il maggior calo settimanale da oltre un mese.

Mobileye Global (NASDAQ:MBLY) perde il 5,7% dopo la notizia secondo cui il primo azionista INTEL (NASDAQ:INTC) starebbe valutando la vendita di parte della sua partecipazione nell'azienda di tecnologia automobilistica.

© Reuters. Trader alla Borsa di New York (NYSE) a New York City, Stati Uniti, 30 agosto 2024.  REUTERS/Brendan McDermid

U.S. Steel avanza del 3%. Una lettera ha mostrato che la giapponese NIPPON STEEL cerca di rispondere alle preoccupazioni del governo statunitense in merito alla sua proposta di acquisizione della società Usa.

Samsara guadagna il 5,2% dopo che la società di software ha alzato le sue previsioni di ricavi annuali.

(Tradotto da Laura Contemori, editing Gianluca Semeraro)

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.