WASHINGTON (Reuters) - Negli Stati Uniti i datori di lavoro hanno ridotto drasticamente le assunzioni negli ultimi due mesi mentre il mese scorso i salari sono calati, sollevando nuove prepoccupazioni sulla robustezza dell'economia e incertezze sul conseguente rialzo dei tassi da parte della Federal Reserve entro fine anno.
Secondo il dipartimento del Lavoro, il dato sugli occupati non agricoli ha registrato il mese scorso un incremento di 142.000 unità (a fronte di attese per 203.000) mentre quello di agosto è stato leggermente rivisto al ribasso a +136.000. Il tasso di disoccupazione è rimasto stabile al 5,1%.
La lettura è destinata a rinfocolare i timori che il rallentamento dell'economia globale, sulla scia delle turbolenze cinesi, stia intaccando anche la robustezza dell'America.
Il salario orario medio è sceso di un cent a 25,09 dollari nel mese ed è in rialzo di 2,2% rispetto allo stesso mese di un anno fa.