Con le azioni di Uber (NYSE:UBER) in calo di circa il 15% rispetto al massimo storico raggiunto a febbraio, gli analisti vedono un’opportunità di acquisto grazie al continuo miglioramento dei fondamentali.
Inoltre, le azioni di Uber sono scese negli scambi di venerdì dopo le ore di mercato dopo che Lyft (NASDAQ:LYFT) ha dichiarato che effettuerà tagli “significativi” di posti di lavoro.
Gli analisti di Bernstein ritengono che il ribasso sia eccessivo e che il broker sia un acquirente del titolo in caso di debolezza.
“Consideriamo le azioni di LYFT come un gioco di recupero nei confronti di UBER sui prezzi e sui tempi di percorrenza rispetto a una dinamica competitiva in crescita”, hanno scritto in una nota.
Anche gli analisti di Wolfe Research sono intervenuti con un’anteprima della relazione sugli utili del 1° trimestre della società di ride-sharing. La relazione di Uber è prevista per il 2 maggio prima dell’apertura del mercato.
“Ci aspettiamo un altro trimestre con prenotazioni in linea e un EBITDA superiore alla precedente guidance. Per quanto riguarda le prospettive, l’EBITDA del 2° trimestre dovrebbe riflettere i margini incrementali di EATS (dall’estero) e la crescita sostenuta delle inserzioni pubblicitarie, attestandosi intorno all’attuale stima di consenso di 755 milioni di dollari (margini incrementali del 10% circa). Nel complesso, ci aspettiamo dati positivi da parte di UBER”, hanno dichiarato.
Gli analisti continuano inoltre a preferire Uber a Lyft, in quanto la prima “ha una proposta di valore superiore per i consumatori e un modello operativo che dovrebbe aiutare l’azienda a sostenere le quote e a ottenere un’espansione dei margini in un ambiente di mercato razionale”.
Il titolo Uber è in rialzo dello 0,5% questo lunedì.