Con l'aumento delle tensioni politiche e delle incertezze durante i cicli elettorali, gli investitori si trovano ad affrontare la sfida di navigare in mercati finanziari volatili e imprevedibili. In vista delle imminenti elezioni presidenziali statunitensi del 2024, UBS Global Research sottolinea l'importanza cruciale della diversificazione del portafoglio come strategia per mitigare i rischi e salvaguardare gli investimenti.
Le prossime elezioni statunitensi presentano una varietà di potenziali risultati, ciascuno con implicazioni significative per i mercati finanziari. Uno sviluppo chiave nella corsa è il cambiamento nel ticket democratico, con la Vice Presidente Kamala Harris che subentra come candidata presidenziale al posto del Presidente Joe Biden. Questo cambiamento ha alterato le dinamiche della corsa, portando UBS a rivalutare gli scenari probabili e i loro potenziali impatti sul mercato.
Gli analisti di UBS ora assegnano una probabilità del 15% a una "vittoria totale dei Democratici", dove i Democratici otterrebbero il controllo sia della presidenza che del Congresso. Questo scenario è visto con cautela, poiché potrebbe portare a tasse aziendali più elevate e a un maggiore controllo normativo, entrambi considerati negativi per i mercati azionari.
D'altra parte, la probabilità di una "vittoria totale dei Repubblicani", dove i Repubblicani controllano sia il ramo esecutivo che quello legislativo, è stata fissata al 35%, il che potrebbe portare a politiche economiche e reazioni di mercato diverse.
"Continuiamo a sostenere la diversificazione del portafoglio per attenuare i periodi di volatilità, ampliare le fonti di rendimento e aiutare gli investitori a evitare pregiudizi comportamentali in vista di eventi di rischio chiave", hanno affermato gli analisti.
"Ci aspettiamo che l'S&P 500 salirà verso 5.900 entro dicembre 2024, con una forte crescita degli utili vicina all'11% quest'anno e all'8% nel 2025", hanno aggiunto.
In primo luogo, la diversificazione mitiga l'impatto della volatilità del mercato. I periodi elettorali sono noti per causare fluttuazioni nei mercati finanziari, guidate dall'imprevedibilità dei risultati politici. Distribuendo gli investimenti su varie classi di attività e settori, gli investitori possono ridurre la loro esposizione ai movimenti avversi di qualsiasi singolo segmento di mercato.
In secondo luogo, un portafoglio diversificato fornisce molteplici fonti di rendimento, il che è particolarmente cruciale quando certi settori potrebbero essere più vulnerabili ai risultati elettorali. Ad esempio, sotto un'amministrazione Harris, i settori focalizzati sulle energie rinnovabili e l'efficienza energetica potrebbero prosperare, mentre i settori energetici tradizionali potrebbero affrontare sfide.
Al contrario, sotto un governo guidato da Trump, queste dinamiche potrebbero invertirsi, evidenziando l'importanza di non fare affidamento troppo pesantemente su un singolo settore.
Infine, la diversificazione aiuta gli investitori a evitare le insidie dei pregiudizi comportamentali. Durante le stagioni elettorali, c'è una tendenza per gli investitori a reagire impulsivamente alle notizie a breve termine, prendendo decisioni affrettate che possono far deragliare gli obiettivi di investimento a lungo termine.
Un portafoglio diversificato incoraggia un approccio equilibrato, assicurando che le strategie di investimento rimangano allineate con obiettivi finanziari più ampi nonostante il rumore degli sviluppi legati alle elezioni.
Pur mantenendo una posizione centrale nelle azioni, gli investitori dovrebbero considerare di allocare fondi a settori meno sensibili ai risultati elettorali. Settori come l'industria, i materiali e le utilities, in particolare quelli focalizzati sull'energia rinnovabile, potrebbero offrire una maggiore stabilità.
Al contrario, settori come i servizi finanziari e i combustibili fossili potrebbero incontrare ostacoli a seconda del risultato elettorale.
L'incorporazione di investimenti alternativi come hedge fund e private equity può fornire benefici di diversificazione grazie alla loro bassa correlazione con le classi di attività tradizionali.
Gli hedge fund, con le loro strategie flessibili, sono particolarmente adatti a navigare in mercati volatili, mentre il private equity offre esposizione a opportunità di crescita in aziende più piccole, che tendono a mostrare una minore volatilità dei prezzi.
UBS continua a vedere favorevolmente l'oro come bene rifugio, specialmente nel contesto di tensioni geopolitiche e potenziali cambiamenti nella politica fiscale. Le materie prime in generale sono anche raccomandate come copertura contro le pressioni inflazionistiche che potrebbero derivare dalle politiche fiscali guidate dalle elezioni.
Per mitigare i rischi associati alle turbolenze di mercato legate alle elezioni statunitensi, UBS consiglia di considerare l'esposizione internazionale. Ridurre la sovraesposizione a settori, valute e regioni incentrati sugli Stati Uniti può aiutare a bilanciare il portafoglio contro le incertezze specifiche dell'ambiente politico statunitense.
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