Gli analisti di Goldman Sachs hanno osservato venerdì che quando una società divide le sue azioni esistenti in un numero maggiore di azioni, un processo noto come stock split, questo evento tende ad avere un effetto favorevole sul prezzo delle azioni della società nel breve termine. La società ha utilizzato il recente esempio della decisione di Nvidia (NVDA) di dividere ogni azione esistente in dieci nuove azioni.
Goldman Sachs ha analizzato 45 casi in cui le società dell'indice Russell 1000 hanno diviso le loro azioni dal 2019. Hanno scoperto che, in media, i prezzi delle azioni sono aumentati del 4% nella settimana successiva all'annuncio della divisione delle azioni da parte della società. Tuttavia, "i prezzi delle azioni non hanno mostrato un modello di variazione coerente nelle settimane successive o intorno alla data in cui la divisione delle azioni è diventata ufficiale", secondo Goldman Sachs.
In parole povere, l'effetto positivo della divisione in più azioni sui prezzi delle azioni tende a essere temporaneo. Goldman Sachs ha osservato che l'aumento dei prezzi delle azioni spesso ritorna ai livelli precedenti alla data in cui i fondi che seguono gli indici aggiungono le nuove azioni divise.
La società di Wall Street suggerisce che uno dei motivi dell'immediata reazione positiva del mercato è l'aspettativa che un maggior numero di azioni sarà disponibile a un prezzo inferiore per azione, il che potrebbe facilitare l'acquisto di azioni da parte di un maggior numero di investitori, aumentando eventualmente il numero di azioni acquistate e vendute.
Nonostante l'aumento iniziale del prezzo delle azioni, Goldman Sachs avverte che la variazione effettiva del numero di azioni acquistate e vendute non sempre aumenta in modo significativo dopo che le nuove azioni sono ufficialmente disponibili.
Gli analisti hanno anche menzionato l'influenza degli investitori individuali e non professionali nel processo di divisione delle azioni in un numero maggiore di azioni.
"La crescente partecipazione di investitori individuali non professionali negli ultimi anni motiva le società a rendere più accessibili le loro azioni", hanno dichiarato gli analisti.
Tuttavia, l'effetto sull'attività degli investitori individuali non professionali dopo la divisione delle azioni è stato generalmente modesto, con alcune eccezioni di rilievo. Ad esempio, dopo la divisione delle azioni di Nvidia nel 2021, la percentuale di azioni scambiate da investitori individuali non professionali è passata dal 17% al 23%. Allo stesso modo, quando Amazon (AMZN) ha diviso le sue azioni nel 2022, la percentuale è aumentata dal 14% al 21%.
"Nei casi in cui l'attività degli investitori individuali non professionali è aumentata dopo che la società ha diviso le proprie azioni, si sono registrati anche aumenti più consistenti del prezzo delle azioni dopo l'annuncio", ha riferito Goldman Sachs.
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