(Reuters) - L'utile di Goldman Sachs (NYSE:GS) è più che raddoppiato nel quarto trimestre grazie a maggiori ricavi da commissioni sulle operazioni di M&A, debt sales e una robusta attività di trading.
L'utile è salito a 4,11 miliardi di dollari, o 11,95 dollari per azione diluita, per i tre mesi fino al 31 dicembre, rispetto ai 2,01 miliardi di dollari, o 5,48 dollari per azione diluita, visti un anno fa.
I manager del settore bancario prevedono un'attività di dealmaking più intensa quest'anno, grazie al taglio dei tassi d'interesse da parte della Federal Reserve statunitense e ai commenti pro-business del presidente eletto Donald Trump, che alimentano l'ottimismo degli investitori.
"Siamo molto soddisfatti dei forti risultati ottenuti nel trimestre e nell'anno", ha detto il Ceo David Solomon in un comunicato. "Sono incoraggiato dal fatto che abbiamo raggiunto o superato quasi tutti gli obiettivi fissati nella nostra strategia di crescita aziendale cinque anni fa".
Le commissioni dell'investment banking di Goldman sono aumentate del 24% a 2,05 miliardi di dollari nel quarto trimestre grazie alla sottoscrizione del debito che ha beneficiato di una forte vendita di bond aziendali e a leva finanziaria.
(Tradotto da Enrico Sciacovelli, editing Francesca Piscioneri)