😎 Saldi d’estate esclusivi - Fino al 50% di sconto sugli stock picks di InvestingProAPPROFITTA DELLO SCONTO

I crediti fiscali per l'energia solare rimarranno sicuri con la vittoria di Trump?

Pubblicato 27.07.2024, 10:05
© Reuters.
FSLR
-

Gli analisti di Wells Fargo considerano esagerati i timori di un calo significativo del settore solare dovuto alla possibilità che Donald Trump diventi presidente e che il Partito Repubblicano assuma il controllo. Sebbene esista la possibilità che alcuni crediti d'imposta dell'Inflation Reduction Act (IRA) vengano revocati, è più probabile che rimangano intatti.

In un rapporto di lunedì, Wells Fargo ha valutato i possibili effetti di una presidenza Trump e del controllo repubblicano sull'industria solare, in particolare per quanto riguarda il futuro dei crediti d'imposta per l'energia solare.

L'Inflation Reduction Act (IRA) ha introdotto incentivi sostanziali per l'industria solare, tra cui crediti di produzione avanzati 45X e crediti d'imposta sugli investimenti (ITC). Nonostante le preoccupazioni per l'eliminazione di questi incentivi con un governo guidato da Trump, Wells Fargo indica che l'esito potrebbe non essere così negativo come alcuni temono.

Esame dei crediti fiscali per il solare

L'IRA prevede due principali incentivi fiscali per l'industria solare: il credito 45X per la produzione avanzata e gli ITC. I crediti 45X sono stati concepiti per incoraggiare la produzione di apparecchiature solari negli Stati Uniti e godono di un ampio sostegno da parte di diversi gruppi politici, probabilmente perché sono collegati alla creazione di posti di lavoro in numerosi Stati.

I crediti ITC, invece, prevedono una riduzione di base del 30% sul costo delle installazioni solari, con un'ulteriore riduzione del 10% per l'utilizzo di apparecchiature prodotte negli Stati Uniti e altri possibili vantaggi. Tuttavia, rispetto ai crediti 45X, gli ITC potrebbero essere modificati o eliminati in futuro.

L'opportunità di mantenere gli incentivi fiscali

Anche se Trump e il candidato alla vicepresidenza JD Vance hanno apertamente favorito i combustibili fossili e criticato gli incentivi alle energie rinnovabili, Wells Fargo rileva una posizione più complessa riguardo all'energia solare. L'interruzione degli ITC, pur mantenendo i crediti 45X, sarebbe in conflitto con l'obiettivo condiviso da entrambi i partiti politici di attirare l'industria manifatturiera negli Stati Uniti. Senza le ITC, la domanda sarebbe troppo bassa per incoraggiare nuovi investimenti, consentendo alla Cina di estendere il suo vantaggio sugli Stati Uniti nella produzione di energia solare, un risultato non in linea con gli obiettivi di Trump.

Le conseguenze dell'eliminazione delle ITC sul ritorno della produzione negli Stati Uniti

Wells Fargo sottolinea che l'eliminazione delle ITC potrebbe bloccare i piani delle aziende di stabilire nuovi impianti di produzione di energia solare negli Stati Uniti, influenzando negativamente gli sforzi per riportare la produzione nel Paese. Poiché molti nuovi impianti solari sono previsti in Stati che di solito sostengono il Partito Repubblicano, questo potrebbe essere un altro motivo per un governo guidato da Trump di essere cauto con i crediti d'imposta per il solare. Si prevede che l'industria del solare eserciterà una forte pressione contro la cancellazione degli ITC per evitare la perdita di posti di lavoro nella produzione di energia solare.

FSLR come opportunità di investimento

Anche se gli ITC per l'energia solare dovessero essere cancellati, Wells Fargo consiglia comunque di acquistare le azioni di First Solar, Inc. (FSLR), considerando eccessiva l'attuale reazione del mercato. Gli analisti ritengono che il mercato abbia preso in considerazione uno scenario eccessivamente pessimistico per FSLR, notando che l'attuale prezzo delle azioni di FSLR implica un prezzo di vendita futuro per i nuovi contratti nel 2027 e oltre a circa 0,25 dollari per watt, che è inferiore agli 0,31 dollari per watt visti nel primo trimestre del 2024. Wells Fargo prevede che i prezzi di vendita di FSLR rimarranno superiori a 0,30 dollari per watt.

Gli effetti di possibili cambiamenti di politica

Sviluppi negativi come l'eliminazione dell'ITC sul contenuto nazionale e dell'ITC standard del 30% potrebbero far diminuire il prezzo di vendita di FSLR rispettivamente di 0,06 dollari per watt e 0,05 dollari per watt. D'altro canto, sviluppi favorevoli come l'applicazione di dazi antidumping/controbilanciamento (AD/CVD) con aliquote comprese tra il 15 e il 30% o l'aumento delle tariffe sulle importazioni solari cinesi al 60% potrebbero aumentare il prezzo di vendita rispettivamente di 0,05-0,09 dollari per watt e 0,04 dollari per watt. Anche una diminuzione della concorrenza da parte delle aziende solari cinesi potrebbe essere vantaggiosa per FSLR.

Gli analisti affermano che il futuro dei crediti d'imposta per l'energia solare se Trump diventerà nuovamente presidente non è chiaro, ma non è necessariamente negativo. Anche se l'annullamento degli ITC potrebbe rallentare lo sviluppo dell'energia solare negli Stati Uniti, si prevede che molte aziende e società di servizi pubblici impegnate a ridurre le emissioni di carbonio continueranno i loro progetti solari, accettando contratti di acquisto di energia (PPA) più elevati per compensare la riduzione degli incentivi fiscali.


Questo articolo è stato scritto e tradotto con l'assistenza di AI ed è stato revisionato da un redattore. Per ulteriori informazioni, consultare i nostri Termini e condizioni.

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.