Amazon (NASDAQ:AMZN), una delle aziende di e-commerce e cloud computing più importanti al mondo, è nota per la sua produttività e innovazione.
Tuttavia, i precedenti dipendenti hanno raccontato esperienze diverse riguardo all'impiego in questo colosso tecnologico, sottolineando sia i vantaggi che le difficoltà.
Un vantaggio frequentemente citato dagli ex dipendenti è la struttura retributiva competitiva di Amazon. L'azienda offre stipendi interessanti, un'ampia copertura sanitaria e opzioni di partecipazione azionaria.
John Rossman, un ex dirigente di Amazon, spiega nella sua pubblicazione "The Amazon Way: 14 Leadership Principles Behind the World's Most Disruptive Company" (La via di Amazon: 14 principi di leadership dietro l'azienda più dirompente del mondo), il modo in cui i bonus dell'azienda legati ai risultati e i premi in azioni possono aumentare notevolmente i guadagni totali.
La dedizione dell'azienda all'innovazione e l'estrema attenzione ai clienti sono un'altra qualità interessante. Molti lavoratori apprezzano l'ambiente di lavoro dinamico e in rapida evoluzione, che favorisce il rapido miglioramento delle competenze e l'avanzamento professionale.
Tuttavia, l'impegnativa atmosfera lavorativa di Amazon presenta anche aspetti negativi. Lo stress elevato e il frequente burnout sono preoccupazioni spesso espresse. In un ampio articolo del 2015 del New York Times, alcuni ex membri del personale hanno raccontato l'intensità continua e i lunghi periodi di lavoro, e alcuni hanno menzionato un deficit di equilibrio tra lavoro e vita personale.
Un racconto significativo proviene da Susan Harker, in passato principale reclutatore di Amazon, che ha descritto il rigoroso sistema di valutazione delle prestazioni dell'azienda e il conseguente stress che i dipendenti devono sopportare per ottenere risultati costanti.
Il tributo fisico e psicologico è particolarmente evidente nei centri di distribuzione di Amazon. James Bloodworth, un reporter investigativo che ha lavorato in incognito in un magazzino Amazon, ha raccontato le sue esperienze nel suo lavoro "Hired: Six Months Undercover in Low-Wage Britain".
Ha raccontato le condizioni di lavoro difficili, tra cui turni prolungati e obiettivi rigidi di produttività, che hanno lasciato numerosi lavoratori affaticati.
Gli analisti di Needham offrono la loro prospettiva sull'occupazione in Amazon
In occasione della 19a conferenza annuale di Needham sulla tecnologia e i media, tenutasi all'inizio di questa settimana, gli ex dipendenti di Amazon hanno fornito agli analisti le loro prospettive sull'ambiente di lavoro dell'azienda nell'ambito di AWS, dei videogiochi e della logistica end-point.
Ecco le 10 principali intuizioni emerse dai loro dialoghi, come riassunte da Needham nel suo memorandum di mercoledì:
1) Cultura del dibattito e dell'impegno: Secondo Needham, sulla base di conversazioni con ex dipendenti, un punto di forza notevole di Amazon è la sua cultura di "dibattito e impegno". I lavoratori sono esortati a condividere i loro pensieri durante le riunioni, e le discussioni vigorose sono apprezzate. Tuttavia, una volta raggiunta una decisione, ci si aspetta che tutti si impegnino a rispettarla.
2) Documentazione e burnout: L'obbligo di creare documenti scritti per ogni progetto è spesso identificato come l'aspetto più impegnativo del lavoro in Amazon, ha osservato Needham.
"Il secondo aspetto più impegnativo è il burn-out dovuto alla natura esigente della cultura", hanno aggiunto.
3) Decisioni guidate dai dati: I 16 principi di leadership di Amazon guidano ogni decisione all'interno dell'azienda. Tutte le argomentazioni, sia scritte che orali, devono essere suffragate da fatti, sottolineando l'importanza di prendere decisioni basate sui dati.
4) Gestione a mani libere: Se le metriche indicano che il responsabile di una divisione sta raggiungendo i suoi obiettivi, Amazon tende ad adottare un approccio non vincolante. Tuttavia, di solito sono previste riunioni settimanali per mantenere l'allineamento strategico.
5) Mentalità del primo giorno: Amazon incoraggia una mentalità "Day 1", che privilegia l'innovazione e la disponibilità a correre rischi. L'azienda impiega "atleti" adattabili piuttosto che specialisti e li fa passare attraverso vari ruoli ogni due anni circa.
"Questo mantiene le idee fresche e porta all'innovazione", ha sottolineato Needham.
6) Piani di miglioramento delle prestazioni: È stato osservato che le Risorse Umane sembrano mantenere una quota informale, collocando il 3%-5% della forza lavoro in piani di miglioramento delle prestazioni (PIP) in qualsiasi momento.
7) Struttura retributiva: La struttura retributiva di Amazon è cambiata. Precedentemente limitata a 165.000 dollari, attualmente circa la metà della retribuzione totale è costituita da stipendio, mentre la parte restante è costituita da unità azionarie limitate (RSU) che diventano di proprietà del dipendente nell'arco di quattro anni.
"Questo crea un forte incentivo per i dipendenti a tempo pieno a rimanere con Amazon dopo quattro anni, rendendo difficile l'abbandono", hanno detto gli analisti della società.
8) Strategia del rischio: Facendo eco all'approccio di Jeff Bezos, Amazon preferisce avere due divisioni separate che sviluppano lo stesso nuovo prodotto piuttosto che non tentare affatto il prodotto, favorendo una strategia ad alto rischio ma anche ad alto potenziale di ricompensa.
9) Forza lavoro di alto livello: Il team di Needham è concorde nel ritenere che la forza lavoro di Amazon sia generalmente più intelligente, energica e competitiva di quella di altre aziende.
10) Esperienza del cliente e orientamento al business: Nonostante l'attenzione per l'esperienza del cliente, i lavoratori di Amazon sono molto orientati al business, concentrandosi sostanzialmente sugli aspetti finanziari dei loro prodotti.
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