Investing.com -- I futures azionari statunitensi sono scesi martedì, cedendo parte dei guadagni della sessione precedente, mentre la stagione degli utili del terzo trimestre entra nel vivo.
Alle 06:20 ET (10:20 GMT), il contratto Dow Futures era in calo di 95 punti, o dello 0,3%, S&P 500 Futures era in ribasso di 13 punti, o dello 0,3%, e Nasdaq 100 Futures era in calo di 45 punti, o dello 0,3%.
I principali indici di Wall Street hanno registrato forti guadagni lunedì, con il 30-stock Dow Jones Industrial Average che ha guadagnato oltre 300 punti, o lo 0,9%, mentre il benchmark S&P 500 è salito dell'1,1% e il tech-heavy Nasdaq Composite è salito dell'1,2%.
Previsti altri utili bancari
Il sentiment ha ricevuto una spinta dagli utili trimestrali migliori del previsto, tra cui quelli di Charles Schwab (NYSE:SCHW) di lunedì e di JPMorgan Chase (NYSE:JPM) di venerdì.
Secondo i dati LSEG, gli utili del terzo trimestre delle società dell'S&P 500 sono probabilmente aumentati del 2,2%, rispetto all'aumento stimato dell'1,3% della settimana precedente.
Martedì prossimo sono previsti altri risultati del settore finanziario, con Bank of America (NYSE:BAC) e Goldman Sachs (NYSE:GS) che presenteranno le loro relazioni prima dell'apertura. Anche il gigante farmaceutico Johnson & Johnson (NYSE:JNJ) dovrebbe comunicare i propri risultati.
Altrove, l'unità di Microsoft (NASDAQ:MSFT) LinkedIn ha dichiarato di voler licenziare oltre 600 dipendenti, più del 3% del personale di 20.000 unità, nella seconda tornata di tagli di posti di lavoro di quest'anno per il social network per professionisti in un contesto di rallentamento della crescita dei ricavi.
A Tesla (NASDAQ:TSLA) è stato chiesto di richiamare quasi 55.000 veicoli Model X prodotti tra il 2021 e il 2023, poiché è probabile che il controller del veicolo non riesca a rilevare la presenza di un basso livello di liquido dei freni e non visualizzi una spia.
Le vendite al dettaglio forniranno indizi economici
I dati economici comprendono vendite al dettaglio e produzione industriale per il mese di settembre, che forniranno indicazioni sulla forza dell'economia statunitense, mentre gli investitori guardano alla prossima riunione di definizione delle politiche di Riserva Federale all'inizio di novembre.
Nel corso della giornata è previsto anche l'intervento di alcuni funzionari della Federal Reserve, tra cui John Williams di New York, Thomas Barkin di Richmond, Neel Kashkari di Minneapolis e il governatore del Consiglio Michelle Bowman.
Il greggio rimbalza dopo la perdita causata dal Venezuela
I prezzi del petrolio sono saliti, rimbalzando dopo lo scivolone della sessione precedente, grazie alle speranze che gli Stati Uniti allentino le sanzioni contro il produttore Venezuela, potenzialmente in grado di alleggerire la situazione di tensione dell'offerta globale.
Alle 06:20 ET, il futures U.S. crude era in rialzo dello 0,1% a 85,31 dollari al barile, mentre il contratto Brent è salito dello 0,2% a 89,80 dollari.
Il mercato del greggio è scivolato di circa 1 dollaro al barile lunedì dopo che la Reuters ha riportato, citando diverse fonti, che il governo del Venezuela e l'opposizione hanno intenzione di riprendere i colloqui sospesi da tempo martedì.
Questo potrebbe portare Washington ad allentare le sanzioni sulle esportazioni di petrolio da questo membro dell'Organizzazione dei Paesi Esportatori di Petrolio, introdotte in seguito alle contestatissime elezioni del 2018.
Altrove, il Presidente degli Stati Uniti Joe Biden si recherà in visita in Israele mercoledì, mentre il Paese sta preparando un'invasione di terra su larga scala di Gaza come parte di un'offensiva contro i militanti di Hamas.
(Oliver Gray ha contribuito a questo articolo).