Di Yasin Ebrahim
Investing.com - Il Dow ha chiuso in rialzo mercoledì, dopo aver oscillato tra guadagni e perdite mentre gli investitori continuano ad assimilare i verbali del vertice di dicembre della Federal Reserve che segnalano tassi più alti a lungo termine e i dati che mostrano un mercato del lavoro rigido che alimenta i timori di una ripresa dell’inflazione.
Il Dow Jones Industrial Average è salito dello 0,4%, pari a 133 punti, il Nasdaq Composite è salito dello 0,69%, mentre il S&P 500 ha chiuso in rialzo dello 0,74%.
I membri della Fed si sono espressi a favore di una “politica restrittiva per un periodo prolungato”, fino a quando l’inflazione non avrà imboccato un percorso di discesa duraturo verso il 2%, cosa che probabilmente richiederà “un po’ di tempo”, come emerge dai verbali del vertice di dicembre della Fed.
I verbali hanno alimentato i timori di un aumento dei tassi per un periodo più lungo, proprio quando i dati hanno evidenziato un rallentamento della domanda di lavoro superiore alle attese.
L’ultimo report del Dipartimento del Lavoro USA sulle offerte di lavoro e sul turnover della manodopera (JOLTs), una misura della domanda di lavoro, ha mostrato che le aperture di posti di lavoro a novembre sono scese meno del previsto a circa 10,5 milioni, rispetto alle aspettative di 10,0 milioni.
Il rapporto JOLTS è stato “molto forte”, ha dichiarato Jefferies in una nota, avvertendo che senza una “riduzione sostanziale della domanda di lavoro... la Fed non si sentirà a suo agio a fare una pausa, tanto meno a tagliare i tassi”.
Citigroup Inc (NYSE:C), SVB Financial Group (NASDAQ:SIVB), Zions Bancorporation (NASDAQ:ZION) hanno guidato i guadagni nel settore finanziario.
Nel settore dei beni di consumo discrezionali, Tesla Inc. (NASDAQ:TSLA) è salita del 5% dopo il crollo del 12% del giorno precedente, mentre Bath & Body Works Inc. (NYSE:BBWI) ha fatto un balzo del 10% dopo l’aggiornamento del prezzo di Piper Sandler a 52 dollari da 50 dollari.
Anche i titoli del settore viaggi e tempo libero sono stati al centro dell’attenzione: i titoli delle crociere sono saliti dopo che Carnival (LON:CCL) ha dichiarato che avrebbe aumentato i prezzi per gli ospiti statunitensi ed europei a partire dal 1° aprile.
Carnival Corporation (NYSE:CCL) è salita del 9%, mentre Royal Caribbean Cruises Ltd (NYSE:RCL) e Norwegian Cruise Line Holdings Ltd (NYSE:NCLH) sono salite rispettivamente dell’8% e del 5%.
Microsoft Corporation (NASDAQ:MSFT), invece, è scesa di quasi il 5% dopo che UBS ha declassato il titolo a neutral da buy, citando i venti contrari alla domanda per le attività office e cloud dell’azienda.
Un’impennata dei titoli dei semiconduttori guidata da Micron ha contribuito a contenere il ribasso del settore tecnologico.
Micron Technology (NASDAQ:MU) è salita di oltre il 7% dopo che Daiwa ha parlato della prospettiva di un aumento dei prezzi delle memorie sulla base delle aspettative di una ripresa della domanda nella seconda metà dell’anno.