(Reuters) - L'S&P 500 e il Dow Jones guadagnano terreno grazie al salvataggio, da parte dello Stato, di Credit Suisse, che ha contribuito a calmare le preoccupazioni su una crisi bancaria più grave, mentre gli investitori valutano le probabilità che la Federal Reserve sospenda il ciclo di rialzi dei tassi questa settimana.
I trader scommettono di più sul fatto che la Fed possa fare una pausa sui rialzi dei tassi mercoledì per garantire stabilità finanziaria, dato che i problemi nel settore bancario innescati dal crollo della Silicon Valley Bank e della Signature Bank minacciano di dare luogo a un effetto a catena.
Intorno alle 16,05, il Dow Jones Industrial Average è in rialzo di 379,96 punti, pari all'1,19%, a 32.083,35, l'S&P 500 avanza di 33,64 punti, pari allo 0,85%, a 3.949,12, e il Nasdaq Composite registra un lieve rialzo di 14,41 punti, o lo 0,12%, a 11.590,93.
Nel fine settimana, Ubs ha accettato di acquistare il rivale Credit Suisse per 3,23 miliardi di dollari, in una fusione voluta dalle autorità svizzere per evitare ulteriori turbolenze di mercato nel settore bancario globale.
Le azioni di Credit Suisse, quotate negli Stati Uniti, crollano del 53,7%, toccando un nuovo minimo storico, mentre Ubs inverte i ribassi salendo del 7,8%.
Le grandi banche statunitensi come JPMORGAN CHASE, CITIGROUP (NYSE:C) e MORGAN STANLEY guadagnano tra l'1,7% e l'1,8%.
La banca regionale FIRST REPUBLIC BANK cede il 13,6% in seguito al declassamento da parte di S&P Global e alla notizia di un'ulteriore raccolta di fondi che ha alimentato i timori sulla liquidità della banca nonostante il salvataggio da 30 miliardi di dollari della scorsa settimana. Il trading sulle azioni della banca è stato bloccato a causa della volatilità.
PACWEST BANCORP balza del 19% dopo che la banca ha detto che i deflussi di depositi si sono stabilizzati, mentre NEW YORK COMMUNITY BANCORP è in rialzo del 37,8% dopo che una divisione della banca ha accettato di acquistare depositi e prestiti dalla Signature Bank.
Mentre i rendimenti dei Treasury decennali statunitensi sono in crescita, le azioni dei titoli Big Tech e 'growth' come MICROSOFT (NASDAQ:MSFT), AMAZON (NASDAQ:AMZN) e TESLA scivolano tra l'1,7% e il 3,1%, pesando sul Nasdaq.
Tra gli altri titoli, BED BATH & BEYOND cala del 18,25% dopo aver chiesto l'approvazione degli azionisti per un raggruppamento azionario.
(Tradotto da Chiara Scarciglia, editing Gianluca Semeraro)