(Reuters) - L'azionario europeo apre la settimana in forte rialzo, sostenuto da un calo dei rendimenti dei titoli di stato mentre gli investitori soppesano i dati chiave sull'inflazione. Sotto i riflettori Siemens Energy che estende il recupero grazie al proseguimento dei colloqui sulle garanzie.
** Intorno alle 11,25, lo STOXX 600 paneuropeo guadagna lo 0,76%, dopo essere sceso di oltre il 4% nelle ultime due settimane.
** A sostegno delle borse, i rendimenti delle obbligazioni sovrane dell'area dell'euro sono in calo, in quanto gli investitori si sono resi conto che i mercati hanno ampiamente prezzato una prospettiva di tassi di interesse più elevati più a lungo.
** I dati di stamattina hanno mostrato che l'inflazione nello Stato più popoloso della Germania, il Nord Reno Westfalia, è diminuita in ottobre, mentre l'inflazione a 12 mesi in Spagna è rimasta invariata rispetto al mese precedente, al 3,5%.
** Da un'altra serie di dati è emerso che l'economia tedesca si è leggermente contratta nel terzo trimestre, ancora appesantita dalla debolezza del potere d'acquisto e dall'aumento dei tassi d'interesse.
** Il DAX tedesco sale dello 0,64%.
** Questa settimana i trader attendono gli annunci di politica monetaria in Giappone, Stati Uniti e Regno Unito. Verranno monitorati anche i dati sull'inflazione in Europa dopo che la Banca centrale europea ha lasciato invariati i tassi di interesse la scorsa settimana.
** La spinta maggiore viene dal settore healthcare, in rialzo dell'1,07%, grazie a un balzo di oltre il 2% di NOVO NORDISK e SANOFI.
** Il produttore di farmaci SWEDISH ORPHAN BIOVITRUM (SOBI) guadagna il 5,47% dopo aver battuto le aspettative sui risultati del terzo trimestre.
** SIEMENS ENERGY balza del 6,68% dopo che il presidente Joe Kaeser ha detto che la società non ha bisogno di denaro dallo Stato e che proseguono i colloqui con Berlino sulle garanzie.
** DASSAULT SYSTEMES avanza del 2,59% sulla promozione da parte di JP Morgan (NYSE:JPM) a 'overweight' da 'underweight'.
** ARCELORMITTAL perde il 4,65%, avendo confermato le discussioni per la nazionalizzazione della propria miniera di carbone in Kazakistan, in cui almeno 45 persone sono morte in un incendio nel fine settimana.
(Tradotto da Camilla Borri, editing Sabina Suzzi)