Investing.com -- Le forniture di petrolio attraverso l'oleodotto Druzhba russo, che collega i giacimenti petroliferi russi alle raffinerie europee, sono state interrotte dal 19 dicembre, secondo fonti a conoscenza della situazione. L'oleodotto Druzhba trasporta anche volumi di petrolio kazako in transito verso la Germania e fornisce petrolio a Ungheria, Slovacchia e Repubblica Ceca.
Attualmente, le forniture di petrolio dell'oleodotto Druzhba si attestano a circa 300.000 barili al giorno (bpd). Queste forniture rappresentano una materia prima fondamentale per le raffinerie della compagnia MOL in Ungheria e Slovacchia.
Transneft, l'operatore dell'oleodotto Druzhba, non ha risposto immediatamente a una richiesta di commento.
L'oleodotto Druzhba è tra i più grandi al mondo, con una capacità di trasporto di 2 milioni di barili al giorno. Tuttavia, il flusso attraverso Druzhba ha subito un notevole calo dal 2022, quando l'Unione Europea ha deciso di non acquistare più petrolio russo.
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