MILANO (Reuters) - Complici le nuove misure di stimolo economico e fiscale previste dal Recovery plan, l'Italia chiuderà il bilancio 2021 con un disavanzo superiore al 12% rispetto al Pil e con un debito al 160%, sempre in percentuale rispetto al prodotto interno lordo.
Lo si legge in un report di Moody's, la cui valutazione sul merito di credito sovrano è di 'Baa3' con outlook stabile.
La maggioranza delle misure dettagliate dal piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) -- oggi e domani alle Camere, in settimana all'esame di un nuovo consiglio dei ministri poi a Bruxelles entro il 30 aprile -- verranno anticipate ai primi due anni del programma che si chiude nel 2026.
I fondi in arrivo da Bruxelles, ricorda Moody's, andranno accompagnati da un percorso di riforme strutturali che migliorino il potenziale di crescita.
L'agenzia di rating sottolinea il rischio che le riaperture in atto da oggi si traducano in un nuovo incremento dei contagi con ricadute negative per l'industria del turismo, che già versa in condizioni di estrema fragilità.
(Alessia Pé, in redazione a Milano Gianluca Semeraro)