MILANO (Reuters) - L'Italia può ridurre il debito con aggiustamenti di bilancio più rapidi del previsto e senza impattare sulla crescita ritirando le misure anticrisi temporanee e inefficienti.
E' quanto sostiene il Fondo monetario internazionale (Fmi) nel rapporto 'Article IV' dedicato al paese e diffuso oggi.
"Le passività già accumulate per i crediti d'imposta aumenteranno ulteriormente il debito nei prossimi anni. Il disavanzo primario è diminuito, ma il divario con l'avanzo primario che prevaleva prima della pandemia rimane molto ampio a causa della lenta eliminazione delle politiche temporanee attivate durante la crisi", scrive il Fondo nel rapporto.
L'organizzazione con sede a Washington sottolinea come sia necessario un ben più alto avanzo primario, vicino al 3% del Pil, per garantire un graduale calo del debito.
Nel rapporto 'Article IV' il Fondo conferma le stime di crescita per l'Italia - a 0,7% sia per quest'anno che per il prossimo - contenute nel 'World Economic outlook' diffuso a metà aprile.
(Sara Rossi, editing Andrea Mandalà)