WASHINGTON (Reuters) - L'occupazione negli Stati Uniti è aumentata meno delle attese in dicembre, anche se il rimbalzo degli stipendi è indice di una perdurante forza del mercato del lavoro con la prospettiva, nel nuovo anno, di un'accelerazione della crescita economica e di nuovi rialzi dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve.
Gli occupati non agricoli sono cresciuti di 156.000 posti di lavoro il mese scorso, secondo i dati del dipartimento del Lavoro Usa. Il dato è sotto le attese, che prevedevano 178.000 nuovi posti.
I dati di ottobre e novembre sono stati rivisti (i primi al ribasso, i secondi al rialzo) con un incremento cumulativo di 19.000 unità. L'economia americana ha creato nel 2016 2,16 milioni di posti.
Lo stipendio medio orario è aumentato di 10 centesimi, pari a +0,4%, dopo un calo dello 0,1% a novembre. L'incremento su anno è stato del 2,9%, massimo da giugno 2009, dal 2,5% di novembre.
Il tasso di disoccupazione è aumentato al 4,7% (come nelle attese) dal minimo da nove anni registrato a novembre al 4,6%, perchè nuove persone sono entrate nel mercato del lavoro, segno di fiducia nella possibilità di trovare occupazione.