Le azioni di PowerSchool Holdings, Inc. (PWSC) hanno subito un calo significativo dell'11% mercoledì dopo che Spruce Point Capital ha annunciato la sua posizione contro la società, prevedendo un possibile calo di valore compreso tra il 30% e il 60%.
La società di investimento Spruce Point ha espresso le sue preoccupazioni in merito ai "metodi contabili ad alto rischio, alle aspettative di crescita non realistiche e alla commercializzazione di un prodotto che potrebbe violare le leggi di numerosi Stati che proteggono la privacy dei bambini".
L'azienda ha dichiarato: "Abbiamo anche l'impressione che il Consiglio di amministrazione della società possa avere dei conflitti di interesse, che potrebbero portare all'incapacità di rappresentare equamente gli interessi di tutti gli azionisti".
Altre preoccupazioni sollevate da Spruce Point riguardano la rapida espansione dell'azienda prima e subito dopo l'offerta pubblica iniziale, che viene attribuita a un aumento temporaneo della spesa per l'istruzione dalla scuola materna alla dodicesima classe a causa della pandemia COVID-19.
Altri problemi evidenziati da Spruce Point sono la possibilità di un'azione legale collettiva contro l'azienda, i ricavi dichiarati potenzialmente esagerati, i costi associati ai cambiamenti organizzativi, l'avvicendamento tra i dirigenti di alto livello e i dubbi sulla valutazione del valore di mercato di PWSC.
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