FREMONT, California e CLEARWATER, Florida - TD SYNNEX (NYSE: SNX) ha riportato un secondo trimestre fiscale deludente, mancando le aspettative degli analisti sia per quanto riguarda l'utile per azione (EPS) che per il fatturato.
Il distributore IT globale ha registrato un EPS rettificato di 2,73 dollari, al di sotto delle stime di consenso di 2,82 dollari. Anche il fatturato è stato inferiore alle aspettative, attestandosi a 13,95 miliardi di dollari, rispetto ai 14,1 miliardi previsti. Dopo la pubblicazione dei risultati, il prezzo delle azioni della società è sceso del 7,9%.
Il fatturato del secondo trimestre dell'azienda ha segnato un leggero calo dello 0,8% rispetto allo stesso trimestre dell'anno precedente, attribuito dall'amministratore delegato Rich Hume a una maggiore percentuale di ricavi presentati su base netta. Nonostante il calo dei ricavi, le fatture lorde non-GAAP sono aumentate del 3,1% rispetto all'anno precedente e il margine lordo non-GAAP è leggermente migliorato di 9 punti base rispetto all'anno precedente.
TD SYNNEX ha inoltre fornito indicazioni per il terzo trimestre dell'anno fiscale 2024, prevedendo un utile per azione rettificato compreso tra 2,55 e 3,05 dollari, con il punto medio inferiore al consenso degli analisti di 2,93 dollari. Le previsioni di fatturato per il prossimo trimestre sono fissate tra i 13,3 e i 14,9 miliardi di dollari, anch'esse inferiori ai 14,51 miliardi di dollari attesi.
Hume si è detto fiducioso sulle prospettive di crescita dell'azienda per la seconda metà dell'anno fiscale, citando il miglioramento del contesto della spesa IT e il ritorno alla crescita delle fatture lorde su base annua. Si prevede che la focalizzazione strategica dell'azienda sul core business di Endpoint e Advanced Solutions, insieme alla crescita di metà decennio delle Strategic Technologies, guiderà i risultati futuri.
Nonostante le battute d'arresto del trimestre in corso, TD SYNNEX continua a impegnarsi per il ritorno degli azionisti, aumentando il dividendo trimestrale in contanti del 14% rispetto al secondo trimestre fiscale precedente. L'azienda ha inoltre dichiarato di aver restituito agli azionisti 288 milioni di dollari attraverso il riacquisto di azioni e i dividendi, con un aumento significativo rispetto all'anno precedente.
Questo articolo è stato generato e tradotto con il supporto dell'intelligenza artificiale e revisionato da un redattore. Per ulteriori informazioni, consultare i nostri T&C.