Goldman Sachs prevede per i prossimi 12 mesi rendimenti più elevati per l'indice STOXX Europe rispetto all'S&P 500, secondo quanto dichiarato lunedì dagli analisti dell'istituto.
L'istituto finanziario osserva che le azioni europee sono valutate in modo significativamente inferiore rispetto a quelle degli Stati Uniti, più che nei confronti passati.
"Parte di questa differenza di valutazione è dovuta ai progressi nel campo dell'intelligenza artificiale, ma in realtà le discrepanze maggiori si riscontrano in settori diversi da quello tecnologico, come la finanza, l'energia e i beni di consumo non essenziali", hanno chiarito.
Gli analisti di Goldman Sachs ritengono quindi che questo sia un potenziale vantaggio per gli investitori. Tuttavia, essi esprimono una maggiore fiducia nella strategia a breve termine dell'investimento in Europa piuttosto che in quella a lungo termine.
"Per sfruttare la ripresa a breve termine, consigliamo di concentrarsi sui titoli ciclici sottovalutati dei settori bancario ed energetico, nonché sui titoli ciclici dei consumi che possono trarre vantaggio dal calo dell'inflazione e dall'aumento del reddito disponibile, come i servizi professionali, il turismo e le attività ricreative. Vediamo anche un potenziale nelle società più piccole, che ci aspettiamo beneficino della ripresa economica e di un leggero aumento delle attività di fusione e acquisizione", ha consigliato l'istituto finanziario.
Nonostante la visione ottimistica, gli analisti di Goldman Sachs hanno anche sottolineato le sfide persistenti in Europa, tra cui l'insufficiente finanziamento azionario e la liquidità del mercato, la persistente bassa crescita economica e i problemi legati alla politica e alle questioni normative.
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