Taiwan Semiconductor Manufacturing Co. (TSMC), il più grande produttore di chip a contratto del mondo, ha registrato un calo del 7,5% nelle vendite di novembre, per un totale di 206 miliardi di dollari taiwanesi (6,6 miliardi di dollari). Questo calo riflette anche una diminuzione del 4,1% rispetto alle vendite dell'anno precedente.
L'industria dei semiconduttori sta affrontando sfide dovute a venti economici e tensioni geopolitiche. L'amministratore delegato di TSMC, C.C Wei, ha espresso preoccupazione per le prospettive di mercato a breve termine, citando l'instabilità economica della Cina e i problemi commerciali in corso con gli Stati Uniti come fattori che potrebbero ostacolare una rapida ripresa. Nonostante queste preoccupazioni, TSMC ha stimato un fatturato per il quarto trimestre compreso tra 18,8 e 19,6 miliardi di dollari.
L'industria in generale, che comprende i principali operatori come Samsung Electronics Co. I nodi avanzati di TSMC rimangono fondamentali per la produzione di chip AI all'avanguardia come MI300 di AMD. In risposta all'aumento della domanda di tecnologie AI, AMD ha recentemente raddoppiato le previsioni sul settore AI, prevedendo una crescita di oltre 400 miliardi di dollari nei prossimi quattro anni.
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