OraFinanza - Leonardo ancora tra le migliori blu chip del FTSE MIB in questo 2024, nonostante il calo di questa mattina (-1% a 25,71 euro) nella prima ora di contrattazioni a Piazza Affari. Da inizio anno, il titolo dell’ex Finmeccanica (BIT:LDOF) segna ancora un guadagno del 71% rispetto ai livelli dei primi di gennaio (15,24 euro), dietro soltanto a Unipol (BIT:UNPI) (+130%), Bper Banca (BIT:EMII) (+105%), Banca Monte dei Paschi di Siena (BIT:BMPS) (+119%) e Saipem (BIT:SPMI) (+72%).
Il consenso raccolto da Bloomberg evidenzia 13 ‘buy’ sul titolo, 4 ‘hold’ e 2 ‘sell’, con un target price medio di 28,60 euro.
Questa mattina gli analisti di Deutsche Bank (ETR:DBKGn) hanno rafforzato la loro view positiva su Leonardo, alzando il prezzo obiettivo da 27 a 32 euro, confermando la raccomandazione ‘buy’. "Rischio geopolitico in aumento in Europa", segnalano gli analisti, secondo cui la spesa per la Difesa nel Vecchio Continente continuerà a crescere, anche alla luce del fatto che il presidente eletto USA Donald Trump ha detto che i membri della Nato dovrebbero aumentarla al 3% del loro Pil.
Leonardo ha riportato risultati del terzo trimestre 2024 sopra le attese e ha confermato la guidance sull'intero 2024 alla luce della debolezza attesa nell’ultimo periodo dell’anno nel business aerostrutture e nel segmento telco di TAS.
Nel fine settimana il quotidiano La Tribune riportava che l’Arabia Saudita starebbe negoziando con il governo italiano la fornitura di una ventina di elicotteri militari NH90. "Riteniamo che questo contratto possa valere almeno 2 miliardi di euro", affermano gli analisti di Banca Akros che sul titolo mantengono la raccomandazione ‘buy’ e il prezzo obiettivo di 29 euro.
Consiglio d’acquisto anche da Equita Sim, con target price a 27,50 euro, sottolineando come l’accordo tra Leonardo, Bae Systems e Japan Aircraft Industrial Enhancement per lo sviluppo di una nuova jv paritetica per lo sviluppo del Global Combat Air Programme (Gcap - il caccia di nuova generazione) era “atteso e avrà effetti diluiti nel medio-lungo termine”.
Intanto, la società ha comunicato il proprio calendario finanziario 2025 dal quale emerge che l’aggiornamento del piano industriale 2024-2028 è previsto il prossimo 11 marzo 2025, giorno in cui il consiglio di amministrazione approverà anche il progetto di bilancio 2024.
L'appuntamento con l'aggiornamento del piano è molto atteso dal mercato non solo per eventuali nuove stime sui risultati finanziari quanto per la dichiarata volontà del management del gruppo di fare il punto in quella occasione sullo stato di avanzamento delle alleanze in discussione a cominciare da quelle nel settore spazio, con Thales e Airbus, e nelle aerostrutture.
Tra gli altri appuntamenti finanziari di Leonardo per il 2025 ci sono l’esame dei risultati del primo trimestre 2025 (8 maggio), l’assemblea degli azionisti (dal 12 al 26 maggio), i conti del semestre (30 luglio) e quelli del terzo trimestre (30 luglio), mentre l’eventuale dividendo 2025 (relativo all’esercizio 2024) di Leonardo sarà pagato a giugno 2025.