L'indiana Yotta intende acquistare da Nvidia processori per l'intelligenza artificiale per un valore di 1 miliardo di dollari, dice il CEO

Pubblicato 11.01.2024, 15:22
Aggiornato 11.01.2024, 15:25
© Reuters.
NVDA
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L'operatore indiano di data center Yotta ha rivelato l'intenzione di incrementare i propri servizi cloud di intelligenza artificiale con un investimento di 500 milioni di dollari in ulteriori processori di intelligenza artificiale del partner Nvidia (NVDA).

L'ordine più recente, che consisterà in quasi 16.000 processori di intelligenza artificiale di Nvidia, in particolare i modelli H100 e GH200, è una componente del piano di Yotta per migliorare le proprie capacità di intelligenza artificiale, come ha dichiarato il suo amministratore delegato e cofondatore Sunil Gupta in un'intervista a Reuters.

Yotta, che gestisce tre campus di data center, aveva già reso pubblico il suo piano di acquisto di processori da Nvidia, ma non aveva rivelato i dettagli finanziari o i modelli specifici di processori. Il prossimo ordine, che dovrebbe essere finalizzato entro marzo 2025, integra un precedente ordine di Yotta per circa 16.000 processori H100, la cui consegna è prevista entro luglio di quest'anno.

Questi acquisti sono significativi per Nvidia nel mercato indiano, soprattutto perché l'azienda ha difficoltà a esportare alcuni processori in Cina e in altri Paesi a causa delle normative imposte dagli Stati Uniti.

L'azienda prevede che l'utilizzo dell'intelligenza artificiale in India raggiungerà i 14 miliardi di dollari entro il 2030.

"Realizzare gli obiettivi dell'India in materia di intelligenza artificiale è impossibile senza la creazione di questa infrastruttura in India", ha dichiarato Gupta alla Reuters.


Questo articolo è stato creato e tradotto con l'aiuto dell'intelligenza artificiale ed è stato esaminato da un redattore. Per ulteriori dettagli, consultare i nostri Termini e condizioni.

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