Di Peter Nurse
Investing.com – In salita le principali piazze europee negli scambi volatili di questo martedì, ma il sentimento resta fragile nei timori delle ripercussioni sull’economia mondiale dell’attacco russo all’Ucraina, vista l’impennata delle materie prime.
Alle 09:50 CET, il DAX tedesco è salito dello 0,7%, il CAC 40 francese è salito dell’1,6% mentre il FTSE 100 britannico resta invariato.
Tra Russia e Ucraina proseguiranno i dialoghi, sebbene il terzo tentativo di ieri non abbia portato grandi progressi, visto che Mosca continua a bombardare le città ucraine ampliando la crisi umanitaria in atto.
Sul fronte dei dati, nel corso della giornata è atteso il report sul PIL della zona euro, che dovrebbe mostrare una crescita del 4,6% annuo, mentre i dati già rilasciati mostrano una crescita della produzione industriale tedesca del 2,7% nel mese di gennaio, molto più del previsto.
Per quanto riguarda le notizie corporate, il titolo Danone (PA:DANO) è salito dell’1,4% dopo che il gruppo alimentare francese si è impegnato a sostenere gli investimenti nei suoi brand mentre cerca di accelerare la crescita del fatturato con un nuovo piano strategico.
Il titolo Fresnillo (LON:FRES) sale del 3,5% dopo che il colosso minerario ha riportato un aumento dei profitti nel 2021, sostenuto dai prezzi elevati di oro e argento, che hanno permesso di alzare il dividendo finale.
Il greggio resta vicino ai massimi di 14 anni, in attesa dei report dell’American Petroleum Institute nel corso della giornata.
Il greggio era schizzato dopo la notizia di un possibile embargo sul petrolio russo per USA e alleati UE; il rialzo si è fermato dopo che la Germania, il principale acquirente di petrolio russo, ha escluso tale possibilità.
Alle 09:50 CET i future WTI sono in salita del 2,2% a 122,00 dollari al barile, mentre il Brent sale dello 2,7% a 126,59 dollari. Entrambi i contratti hanno toccato lunedì il massimo dal 2008, con il Brent a 139,13 ed il WTI a 130,50 dollari.
I future dell’oro sono in salita dello 0,9% a 2.014,70 dollari l’oncia, mentre il cambio EUR/USD è in salita dello 0,4% a 1,0893.