Investing.com -- A dicembre, il Canada ha registrato un aumento dell'occupazione di 91.000 unità (+0,4%) e il tasso di occupazione è aumentato di 0,2 punti percentuali al 60,8%. Il tasso di disoccupazione ha anche visto un leggero calo di 0,1 punti percentuali al 6,7%.
In particolare, l'occupazione è aumentata per gli uomini di età compresa tra 25 e 54 anni e per quelli di 55 anni e oltre, nonché per le donne di 55 anni e oltre. In termini di settori, i guadagni occupazionali di dicembre sono stati guidati dai servizi educativi, trasporti e magazzinaggio, finanza, assicurazioni, immobiliare, noleggio e leasing, e assistenza sanitaria e sociale.
Geograficamente, l'occupazione è aumentata in Alberta, Ontario, Columbia Britannica, Nova Scotia e Saskatchewan, mentre il Manitoba ha registrato un calo. Le ore totali lavorate sono aumentate dello 0,5% a dicembre e sono aumentate del 2,1% rispetto all'anno precedente. I salari orari medi tra i dipendenti sono aumentati del 3,8% (+$1,32 a $35,77) su base annua a dicembre.
Il 2024 si è concluso con 413.000 (+2,0%) persone in più che lavoravano a dicembre rispetto a 12 mesi prima. Questo tasso di crescita annuale era paragonabile a quello osservato a dicembre 2023 (+2,1%) e al tasso di crescita medio per dicembre nel periodo pre-pandemia COVID-19 dal 2017 al 2019 (+1,9%).
L'occupazione nel settore pubblico è aumentata di 40.000 unità (+0,9%) a dicembre, il secondo aumento mensile consecutivo. L'occupazione nel settore privato è rimasta pressoché invariata a dicembre (+27.000; +0,2%) ed è aumentata di 191.000 unità (+1,4%) su base annua. Il numero di lavoratori autonomi è aumentato di 24.000 unità (+0,9%) a dicembre, il primo aumento da febbraio. Ciò ha portato i guadagni totali nel lavoro autonomo per l'anno a 64.000 (+2,4%).
Il tasso di occupazione è aumentato di 0,2 punti percentuali al 60,8% a dicembre, dopo essere rimasto stabile a novembre. L'aumento di dicembre è stato il primo da gennaio 2023. Su base annua, il tasso di occupazione è diminuito di 0,9 punti percentuali a dicembre.
L'occupazione è aumentata di 30.000 unità (+0,4%) tra gli uomini in età centrale (25-54 anni) a dicembre, sulla scia di un aumento di 45.000 a novembre. L'aumento di dicembre ha spinto il tasso di occupazione degli uomini in età centrale di 0,2 punti percentuali all'86,7%. L'occupazione per le donne in età centrale è rimasta praticamente invariata a dicembre e il tasso di occupazione per questo gruppo è rimasto stabile all'80,1%.
Tra le persone di 55 anni e oltre, l'occupazione è aumentata sia per gli uomini (+41.000; +1,7%) che per le donne (+21.000; +1,1%) a dicembre. Per gli uomini in questa fascia d'età, l'aumento è stato il primo da gennaio. Su base annua, l'occupazione è rimasta pressoché invariata a dicembre sia per gli uomini che per le donne di 55 anni e oltre.
Il tasso di disoccupazione è stato del 6,7% a dicembre, in calo di 0,1 punti percentuali rispetto al mese precedente. Il tasso di novembre era il più alto da gennaio 2017 (al di fuori del 2020 e 2021, durante la pandemia). Su base annua, il tasso di disoccupazione è aumentato di 0,9 punti percentuali a dicembre.
I salari orari medi tra i dipendenti sono aumentati del 3,8% (+$1,32 a $35,77) su base annua a dicembre, dopo una crescita del 4,1% a novembre e del 4,9% a ottobre (non destagionalizzato).
L'occupazione è aumentata di 17.000 unità (+1,1%) nei servizi educativi - il secondo aumento mensile consecutivo - e nell'assistenza sanitaria e sociale (+16.000; +0,5%) a dicembre. Nei 12 mesi del 2024, la crescita nell'assistenza sanitaria e sociale (+130.000; +4,8%) e nei servizi educativi (+71.000; +4,7%) ha rappresentato quasi la metà della crescita occupazionale in tutti i settori.
L'occupazione nei trasporti e magazzinaggio è aumentata di 17.000 unità (+1,6%) a dicembre, recuperando da un calo simile a novembre. Non c'è stato alcun cambiamento significativo nell'occupazione del settore su base annua.
A dicembre, l'occupazione è aumentata nel settore finanziario, assicurativo, immobiliare, noleggio e leasing (+16.000; +1,1%), il primo aumento significativo da agosto 2024. Su base annua, l'occupazione nel settore è aumentata di 85.000 unità (+6,2%).
In Alberta, l'occupazione è aumentata di 35.000 unità (+1,4%) a dicembre, consolidando i guadagni osservati in tre dei quattro mesi precedenti. Il tasso di occupazione è salito di 0,7 punti percentuali al 64,8%, e il tasso di disoccupazione è sceso di 0,8 punti percentuali al 6,7%. Nei 12 mesi fino a dicembre 2024, l'occupazione è cresciuta del 4,0% (+100.000) in Alberta, il doppio del ritmo del Canada nel suo complesso (+2,0%; +413.000).
In Ontario, l'occupazione è aumentata di 23.000 unità (+0,3%) a dicembre, dopo due mesi di poche variazioni. Nei 12 mesi fino a dicembre, l'occupazione nella provincia è cresciuta del 2,6% (+205.000). Il tasso di disoccupazione nella provincia è rimasto stabile al 7,5% a dicembre ed è aumentato di 1,2 punti percentuali su base annua.
L'occupazione in Columbia Britannica è aumentata di 14.000 unità (+0,5%) a dicembre. Nonostante l'aumento dell'occupazione, il tasso di disoccupazione è salito di 0,3 punti percentuali al 6,0% nel mese, poiché più persone hanno partecipato alla forza lavoro. Su base annua, l'occupazione nella provincia è rimasta sostanzialmente invariata.
L'occupazione è aumentata anche a dicembre in Nova Scotia (+7.400; +1,4%) e Saskatchewan (+4.000; +0,7%), e i tassi di disoccupazione in entrambe le province sono rimasti pressoché invariati al 6,3% in Nova Scotia e al 5,9% in Saskatchewan.
Il Manitoba (-7.200; -1,0%) è stata l'unica provincia con un calo dell'occupazione a dicembre, e il tasso di disoccupazione nella provincia è aumentato di 0,4 punti percentuali al 6,2%.
L'occupazione è rimasta pressoché invariata in Quebec, dopo un aumento a novembre. Con meno persone in cerca di lavoro, il tasso di disoccupazione è sceso di 0,3 punti percentuali al 5,6%. Rispetto a dicembre 2023, il tasso di disoccupazione in Quebec è aumentato di 0,9 punti percentuali e il tasso di occupazione è diminuito di 0,9 punti percentuali al 61,0%.
Nel 2024, circa 1,8 milioni di persone, che rappresentano l'8,8% dell'occupazione totale, lavoravano in settori in cui il 35% o più dei posti di lavoro dipendeva dalla domanda statunitense di esportazioni canadesi. Questi settori sono identificati utilizzando le ultime stime disponibili sul valore aggiunto nelle esportazioni dal Sistema dei Conti Macroeconomici.
I settori con la più alta percentuale di occupazione dipendente dalla domanda statunitense includevano l'estrazione di petrolio e gas, il trasporto via oleodotto, la produzione di metalli primari e la produzione di attrezzature di trasporto.
Tra le regioni economiche nel 2024, Wood Buffalo-Cold Lake, Alberta aveva la quota più alta di occupazione in settori dipendenti dalla domanda americana di esportazioni canadesi. Altre regioni economiche con proporzioni superiori alla media di occupazione in questi settori nel 2024 includevano Centre-du-Québec, Edmundston-Woodstock, New Brunswick, Southern Nova Scotia, Banff-Jasper-Rocky Mountain House e Athabasca-Grande Prairie-Peace River, Alberta e Windsor-Sarnia, Ontario.
Nel 2024, i lavoratori con un diploma di scuola superiore o un livello di istruzione inferiore e quelli con un'istruzione post-secondaria inferiore alla laurea avevano più probabilità di lavorare in settori dipendenti dalla domanda americana di esportazioni canadesi rispetto a quelli con una laurea o un livello di istruzione superiore. Gli uomini avevano anche più probabilità di lavorare in questi settori rispetto alle donne.
L'occupazione nei settori dipendenti dalla domanda statunitense di esportazioni canadesi tende a pagare salari superiori alla media. Nel 2024, il salario orario medio dei dipendenti che lavoravano in questi settori era di $37,24, il 6,5% in più rispetto ai dipendenti di altri settori.
In totale, 675.000 canadesi, ovvero il 2,3% della popolazione di età compresa tra 15 e 69 anni, hanno svolto lavoro retribuito attraverso una piattaforma digitale nei 12 mesi terminati a dicembre 2024, fornendo servizi, affittando alloggi, beni o attrezzature, o vendendo beni attraverso siti web o app che coordinavano le loro attività lavorative o gestivano i pagamenti. Ciò includeva 498.000 canadesi che fornivano servizi attraverso piattaforme digitali. I servizi più comuni includevano la consegna di cibo o altri beni, il trasporto personale e la creazione di contenuti, come video o podcast.
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