WASHINGTON (Reuters) - La maggior parte delle banche centrali asiatiche ha margine per poter ridurre i tassi di interesse, poiché l'inizio del ciclo di allentamento della politica monetaria negli Stati Uniti attenua i timori di un indebolimento non voluto delle loro valute.
Lo ha detto un alto funzionario del Fondo monetario internazionale.
Krishna Srinivasan, direttore del dipartimento Asia e Pacifico del Fmi, ha inoltre affermato che i rischi per le prospettive economiche dell'Asia sono orientati al ribasso dati i timidi segnali di indebolimento della domanda globale.
"Nessuno esce vincitore dalla frammentazione del commercio. Tutti paghiamo i costi di una crescita globale lenta", in particolare in Asia, dove molti Paesi sono integrati in catene di approvvigionamento globali, ha detto in un briefing con la stampa durante gli incontri annuali del Fmi e della Banca mondiale a Washington.
(Tradotto da Chiara Scarciglia, editing Stefano Bernabei)