NAIROBI (Reuters) - Almeno 70 persone sono rimaste uccise oggi nell'assedio del gruppo islamico Al Shabaab a una università keniota, dove i militanti hanno preso in ostaggio solo gli studenti cristiani e ingaggiato uno scontro a fuoco con le forze di sicurezza durato per diverse ore.
Il ministro dell'Interno Joseph Nkaissery riferisce che l'assedio è quasi concluso e che il 90% della minaccia è stata eliminata, mentre almeno 79 persone sono rimaste ferite.
"Ma le operazioni sono in corso, tutto può succedere", ha sottolineato il ministro ai giornalisti sul posto.
Secondo il ministro, anche quattro assalitori sono morti negli scontri, mentre circa 300 degli 815 studenti risultano ancora dispersi.
Dopo l'incursione dei militanti di Al Shabaab, gruppo che vorrebbe imporre la sua rigida versione della sharia, la polizia e l'esercito hanno circondato il Garissa University College, isolando il compound nel tentativo di stanare gli attentatori, ha riferito il capo della polizia del Kenya, Joseph Boinet.
Un portavoce dei militanti ha riferito a Reuters che il gruppo ha preso in ostaggio i cristiani e rilasciato i musulmani.
La polizia ha riferito che il governo ha imposto il coprifuoco dal tramonto all'alba (dalle 18,30 alle 6,30 locali) per motivi di sicurezza in quattro regioni vicino al confine con la Somalia.