Investing.com - I mercati azionari asiatici hanno chiuso la seduta misti questo venerdì, con i timori il futuro della crescita economica globale che hanno sovrastato i dati positivi sull’occupazione USA.
Alla chiusura degli scambi asiatici, l’indice Hang Seng di Hong Kong è salito dello 0,71%, in Australia, l’indice ASX/200 è salito dello 0,07%, mentre in Giappone, il Nikkei 225 è sceso dello 0,15%.
Il Dipartimento per il Lavoro USA ha dichiarato che il numero di persone che ha presentato istanza di sussidio di disoccupazione nella settimana è sceso di 30.000 unità, ad un destagionalizzato 339.000 e contro le aspettative di un aumento di 1.000 a 370.000.
Il dato della settimana precedente è stato rivisto al rialzo a 369.000 dal dato precedente di 367.000.
Ma i timori sul peggioramento della crisi del debito europeo sono riemersi, dopo che gli economisti hanno abbassato le previsioni di crescita per la Germania, avvertendo che il supporto per l’aiuto finanziario stava evaporando.
A Tokyo, il Nikkei ha segnato un calo per via dei timori sulla crescita globale, in seguito ai dati che hanno mostrato che il settore terziario in Giappone ha segnato un aumento minore del previsto, segnato +0,4% dopo un calo dell’1,9% nel mese precedente.
Samsung Electronics ha segnato -0,60%, cancellando i guadagni recenti, dopo che una corte d’appello statunitense ha ribaltato la sentenza statunitense che vietava la vendita predibattimento dello smartphone Galaxy Nexus.
Softbank ha segnato un crollo del 16,87% dopo aver dichiarato di voler investire nella statunitense Sprint Nextel.
Al rialzo Nippon Steel che segna +5,66% e Japan Steel Works che segna +2,42%. Toyota Motor è al rialzo, con I titoli che segnano +1,07%.
Nel frattempo i mercati di Hong Kong sono al rialzo, spinti dai guadagni nel comparto bancario.
China Construction Bank ha segnato +1,41% e Bank of China ha segnato +0,66%, mentre Industrial and Commercial Bank of China ha indicato un aumento dell’1,88%.
PetroChina, colosso di petrolio e gas, ha visto le azioni salire dello 0,19%, con China Shenhua e Sinopec che segnano rispettivamente +1,46% e +1,33%.
I futures EURO STOXX 50 hanno segnato un aumento dello 0,06%, in Francia, i futures CAC 40 sono saliti dello 0,47%, i futures FTSE 100 hanno segnato -0,19%, mentre in Germania i futures del DAX hanno segnato un calo dello 0,02%.
Nel corso della giornata la zona euro rilascerà i dati ufficiali sulla produzione industriale.
Gli Stati Uniti rilasceranno i dati ufficiali sull’IPP, mentre l’Università del Michigan rilascerà l’indice preliminare sul sentimento dei consumatori.
Alla chiusura degli scambi asiatici, l’indice Hang Seng di Hong Kong è salito dello 0,71%, in Australia, l’indice ASX/200 è salito dello 0,07%, mentre in Giappone, il Nikkei 225 è sceso dello 0,15%.
Il Dipartimento per il Lavoro USA ha dichiarato che il numero di persone che ha presentato istanza di sussidio di disoccupazione nella settimana è sceso di 30.000 unità, ad un destagionalizzato 339.000 e contro le aspettative di un aumento di 1.000 a 370.000.
Il dato della settimana precedente è stato rivisto al rialzo a 369.000 dal dato precedente di 367.000.
Ma i timori sul peggioramento della crisi del debito europeo sono riemersi, dopo che gli economisti hanno abbassato le previsioni di crescita per la Germania, avvertendo che il supporto per l’aiuto finanziario stava evaporando.
A Tokyo, il Nikkei ha segnato un calo per via dei timori sulla crescita globale, in seguito ai dati che hanno mostrato che il settore terziario in Giappone ha segnato un aumento minore del previsto, segnato +0,4% dopo un calo dell’1,9% nel mese precedente.
Samsung Electronics ha segnato -0,60%, cancellando i guadagni recenti, dopo che una corte d’appello statunitense ha ribaltato la sentenza statunitense che vietava la vendita predibattimento dello smartphone Galaxy Nexus.
Softbank ha segnato un crollo del 16,87% dopo aver dichiarato di voler investire nella statunitense Sprint Nextel.
Al rialzo Nippon Steel che segna +5,66% e Japan Steel Works che segna +2,42%. Toyota Motor è al rialzo, con I titoli che segnano +1,07%.
Nel frattempo i mercati di Hong Kong sono al rialzo, spinti dai guadagni nel comparto bancario.
China Construction Bank ha segnato +1,41% e Bank of China ha segnato +0,66%, mentre Industrial and Commercial Bank of China ha indicato un aumento dell’1,88%.
PetroChina, colosso di petrolio e gas, ha visto le azioni salire dello 0,19%, con China Shenhua e Sinopec che segnano rispettivamente +1,46% e +1,33%.
I futures EURO STOXX 50 hanno segnato un aumento dello 0,06%, in Francia, i futures CAC 40 sono saliti dello 0,47%, i futures FTSE 100 hanno segnato -0,19%, mentre in Germania i futures del DAX hanno segnato un calo dello 0,02%.
Nel corso della giornata la zona euro rilascerà i dati ufficiali sulla produzione industriale.
Gli Stati Uniti rilasceranno i dati ufficiali sull’IPP, mentre l’Università del Michigan rilascerà l’indice preliminare sul sentimento dei consumatori.