Investing.com - Negativi i tabelloni dei titoli azionari europei questo mercoledì, sulla scia dei crolli registrati nella notte negli Stati Uniti e in Asia, mentre i riflettori restano puntati sulla volatilità del prezzo del greggio e sui timori per la crescita economica globale.
Negli scambi europei del mattino, l’EURO STOXX 50 segna -0,4% alle 8:45 GMT, il francese CAC 40 scende dello 0,1%, mentre il tedesco DAX 30 è in calo dello 0,6%. A Londra, il FTSE 100 legato alle materie prime scende dello 0,45%.
Le principali borse asiatiche hanno chiuso al ribasso quest’oggi, mentre il greggio ha ripreso a crollare per via dei timori per l’eccesso di scorte e per la crescita economica globale.
L’indice nipponico Nikkei 225 crolla del 3,15%, l’indice Hang Seng di Hong Kong e l’indice australiano S&P/ASX 200 registrano un crollo del 2,3%, mentre in Cina l’indice Shanghai Composite ha chiuso in calo dello 0,4%.
Nella notte, Wall Street ha registrato dei crolli per via del persistere dell’andamento ribassista del prezzo del greggio. L’indice Dow ha chiuso giù di 295 punti, o dell’1,8%, mentre l’indice S&P 500 crolla dell’1,9%.
I titoli finanziari sono al ribasso, con la tedesca Deutsche Bank (DE:DBKGn) che crolla del 2,45%. Tra le banche periferiche, le italiane Banco Popolare (MI:BAPO) e Banca Monte Paschi (MI:BMPS) crollano rispettivamente del 3% e del 2,5%.
Il gigante elvetico nella produzione di pesticidi Syngenta AG (VX:SYNN) schizza del 6,4% dopo che la China National Chemical, di proprietà del governo cinese, ha deciso di acquisire la compagnia per 43 miliardi di dollari.