Investing.com - I mercati azionari europei sono ancora in salita questo lunedì, con le speranze di un progresso sulla zona euro e con le politiche della BoJ che continuano a supportare il sentimento dei mercati.
Durante la mattinata degli scambi europei, l’EURO STOXX 50 ha segnato +0,94%, il francese CAC 40 ha segnato +0,63% mentre in Germania il tedesco DAX 30 ha segnato +0,88%.
Il sentimento ha trovato un certo supporto dopo la rielezione in Italia del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, un importante svolta nel tentativo del paese di superare lo stallo politico in cui si trova.
Inoltre il ministro delle finanze spagnolo Luis de Guindos ha dichiarato durante il weekend che il suo paese cercherà di bilanciare la crescita, l’austerity e le riduzioni del deficit nel piano di bilancio che sarà annunciato questa settimana.
Gli investitori restano concentrati sullo yen, che si è indebolito dopo che il G 20 ha dichiarato che le ultime azioni di politica monetaria del Giappone sono intese a combattere al deflazione e non a svalutare in maniera competitiva lo yen.
I titoli finanziari sono in salita, in Francia BNP Paribas e Societe Generale segnano rispettivamente +1,62% e +2,46%, mentre in Germania Deutsche Bank ha segnato +1,46%.
In salita anche i titoli delle banche periferiche. Le spagnole BBVA e Banco Santander hanno segnato +1,02% e +1,15%, mentre le italiane Intesa Sanpaolo e Unicredit hanno segnato rispettivamente +2,01% e +4,19%.
In salita i titoli Delhaize, che segnano +11,21% dopo che il distributore di prodotti alimentari ha riportato degli utili del primo trimestre pari a 214 milioni, il 13% in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
Al ribasso Philips che segna -2,70% dopo aver riportato che i profitti del primo trimestre hanno deluso le aspettative.
A Londra il FTSE 100 ha segnato +0,66%, con le banche britanniche che seguono la scia positiva delle omologhe continentali.
I titoli HSBC Holdings hanno segnato +1,48%, Barclays ha segnato + 2,79%, mentre Lloyds Banking e Royal Bank of Scotland segnano rispettivamente +3,22% e +3,62%.
I giganti minerari sono al rialzo, BHP Billiton e Rio Tinto segnano rispettivamente +0,03% e +0,39%,
mentre le rivali Evraz ed Eurasian Natural Resources segnano rispettivamente -1,79% e -5,73%.
I produttori di rame Xstrata Kazakhmys sono anch’essi al ribasso e segnano rispettivamente -0,50% e -7,30%.
Negli Stati Uniti, i futures degli indici azionari indicano un’apertura positiva. I futures Dow Jones Industrial Average hanno indicato un aumento dello 0,48%, i futures S&P 500 hanno indicato un aumento dello 0,56%, mentre i futures Nasdaq 100 hanno indicato un aumento dello 0,73%.
Nel corso della giornata la zona euro rilascerà un report sulla fiducia dei consumatori, mentre gli USA rilasceranno i dati sulle vendite di case già esistenti.
Durante la mattinata degli scambi europei, l’EURO STOXX 50 ha segnato +0,94%, il francese CAC 40 ha segnato +0,63% mentre in Germania il tedesco DAX 30 ha segnato +0,88%.
Il sentimento ha trovato un certo supporto dopo la rielezione in Italia del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, un importante svolta nel tentativo del paese di superare lo stallo politico in cui si trova.
Inoltre il ministro delle finanze spagnolo Luis de Guindos ha dichiarato durante il weekend che il suo paese cercherà di bilanciare la crescita, l’austerity e le riduzioni del deficit nel piano di bilancio che sarà annunciato questa settimana.
Gli investitori restano concentrati sullo yen, che si è indebolito dopo che il G 20 ha dichiarato che le ultime azioni di politica monetaria del Giappone sono intese a combattere al deflazione e non a svalutare in maniera competitiva lo yen.
I titoli finanziari sono in salita, in Francia BNP Paribas e Societe Generale segnano rispettivamente +1,62% e +2,46%, mentre in Germania Deutsche Bank ha segnato +1,46%.
In salita anche i titoli delle banche periferiche. Le spagnole BBVA e Banco Santander hanno segnato +1,02% e +1,15%, mentre le italiane Intesa Sanpaolo e Unicredit hanno segnato rispettivamente +2,01% e +4,19%.
In salita i titoli Delhaize, che segnano +11,21% dopo che il distributore di prodotti alimentari ha riportato degli utili del primo trimestre pari a 214 milioni, il 13% in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
Al ribasso Philips che segna -2,70% dopo aver riportato che i profitti del primo trimestre hanno deluso le aspettative.
A Londra il FTSE 100 ha segnato +0,66%, con le banche britanniche che seguono la scia positiva delle omologhe continentali.
I titoli HSBC Holdings hanno segnato +1,48%, Barclays ha segnato + 2,79%, mentre Lloyds Banking e Royal Bank of Scotland segnano rispettivamente +3,22% e +3,62%.
I giganti minerari sono al rialzo, BHP Billiton e Rio Tinto segnano rispettivamente +0,03% e +0,39%,
mentre le rivali Evraz ed Eurasian Natural Resources segnano rispettivamente -1,79% e -5,73%.
I produttori di rame Xstrata Kazakhmys sono anch’essi al ribasso e segnano rispettivamente -0,50% e -7,30%.
Negli Stati Uniti, i futures degli indici azionari indicano un’apertura positiva. I futures Dow Jones Industrial Average hanno indicato un aumento dello 0,48%, i futures S&P 500 hanno indicato un aumento dello 0,56%, mentre i futures Nasdaq 100 hanno indicato un aumento dello 0,73%.
Nel corso della giornata la zona euro rilascerà un report sulla fiducia dei consumatori, mentre gli USA rilasceranno i dati sulle vendite di case già esistenti.