Di Geoffrey Smith
Investing.com - Il gigante dei social media Meta Platforms (NASDAQ:META) sta pianificando migliaia di tagli di posti di lavoro nel tentativo di ripristinare la redditività; l’annuncio è atteso già per questa settimana, secondo quanto riportato da Bloomberg nella tarda serata di lunedì.
Sono passati solo tre mesi da quando il proprietario di Facebook e Instagram ha licenziato 11.000 persone, pari al 13% della sua forza lavoro totale, mentre il fondatore e amministratore delegato Mark Zuckerberg ha segnalato una svolta rispetto alle costose scommesse fatte su nuovi progetti di crescita.
Zuckerberg ha dichiarato che il 2023 sarà “l’anno dell’efficienza”, un anno durante il quale l’azienda si ridurrà radicalmente in risposta a un ambiente pubblicitario più debole che ha messo in luce quanto le aziende tecnologiche abbiano assunto in eccesso durante la pandemia.
Secondo Bloomberg, la direzione di Meta ha chiesto a direttori e vicepresidenti di stilare liste di personale in eccesso rispetto alle necessità.
I nuovi tagli arriverebbero alla fine della tornata di bonus annuali dell’azienda, cosa che potrebbe rendere più facile per alcuni dipendenti accettare pacchetti di buyout.
Le azioni di Meta sono aumentate notevolmente da quando Zuckerberg ha segnalato una nuova attenzione alla redditività piuttosto che alla crescita ad ogni costo alla fine dello scorso anno. Dal 1° gennaio il titolo è salito del 53%, risultando il più performante tra i nomi della “Big Tech”. Tuttavia, il titolo è ancora in calo di quasi il 3% su una base temporale di 12 mesi ed è sceso di oltre la metà rispetto al picco del 2021.
Il titolo Meta è salito dello 0,5% negli scambi after-hours di lunedì.