Il Black Friday è Ora! Non perderti lo sconto del 60% su InvestingProAPPROFITTA DELLO SCONTO

Microsoft sotto accusa dell’antitrust UE per Teams

Pubblicato 17.07.2023, 22:30
© Reuters.  Microsoft sotto accusa dell’antitrust UE per Teams
NDX
-
MSFT
-
GOOGL
-
AAPL
-
GOOG
-

Benzinga - La prossima indagine antitrust dell'UE contro Microsoft Corp (NASDAQ:NASDAQ:MSFT) sarà la prima indagine formale dell'azienda a Bruxelles in 15 anni dall'ultimo caso del 2008.

L'indagine si concentra sulle accuse secondo cui Microsoft offre ingiustamente la sua app di videoconferenza Teams con il software Office, violando le leggi sulla concorrenza dell'UE, come riporta il Financial Times citando altre fonti.

Microsoft aveva inizialmente cercato di affrontare le preoccupazioni sulla concorrenza accettando di smettere di installare automaticamente Teams sui dispositivi dei clienti dopo un reclamo presentato dall'azienda rivale Slack nel 2020.

Tuttavia, i colloqui tra Microsoft e la Commissione europea si sono arenati a causa dell'impatto geografico delle concessioni e della determinazione del prezzo di Teams per garantire una concorrenza leale.

La decisione dell'UE di avviare un'indagine formale segnala la determinazione nel combattere le pratiche anticoncorrenziali delle big tech, come accaduto con Apple Inc (NASDAQ:NASDAQ:AAPL), Alphabet (NASDAQ:GOOGL) Inc (NASDAQ:GOOG) (NASDAQ:GOOGL) e Meta Platforms, Inc (NASDAQ:META).

La pressione politica contro Microsoft è in aumento, con la MEP Stéphanie Yon-Courtin che chiede alla commissione di imporre concessioni per affrontare le preoccupazioni sulla concorrenza. Yon-Courtin ha infatti evidenziato che Teams ha raggiunto circa 270 milioni di utenti mentre Slack ne ha circa 20 milioni.

L'indagine riflette l'attenzione di Bruxelles volta a prevenire che Microsoft utilizzi il suo potere in un mercato per ottenere un vantaggio sleale in un altro attraverso il cosiddetto bundling (o legame tra i prodotti).

In passato, Microsoft aveva subito l'attenzione dell'antitrust a Bruxelles, come nel 2008, quando era stata condannata per abuso di posizione dominante costringendo gli utenti a scaricare Internet Explorer con Windows.

Microsoft ha risolto il caso e ha permesso agli utenti di scegliere il loro browser preferito.

Tuttavia, nel 2013, l'UE ha multato Microsoft per 561 milioni di euro per non aver rispettato i suoi impegni, indicando la serietà con cui l'UE affronta la non conformità alle normative antitrust.

Nel decennio precedente, Microsoft aveva subito multe per un valore di 2,2 miliardi di euro per pratiche che violavano le norme sulla concorrenza dell'UE.

Movimenti di prezzo

Le azioni di MSFT sono in rialzo dello 0,03% a 345,34 dollari all'ultimo controllo di lunedì.

Avviso legale: Questo contenuto è stato prodotto in parte con l'aiuto di strumenti di intelligenza artificiale ed è stato revisionato e pubblicato dagli editor di Benzinga.

Leggi l’articolo anche in Benzinga Italia

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.