Morgan Stanley ha modificato la propria stima di prezzo per il titolo Microsoft (NASDAQ:MSFT), portandola da 520 a 506 dollari dopo la pubblicazione dei recenti risultati finanziari di Microsoft.
Microsoft ha dichiarato l'intenzione di spendere di più nell'infrastruttura di intelligenza artificiale in questo esercizio finanziario, anche se la sua attività di servizi cloud è cresciuta più lentamente. Ciò indica che i benefici finanziari derivanti dai grandi investimenti nell'intelligenza artificiale potrebbero richiedere più tempo di quanto gli investitori pensassero inizialmente.
Dopo la chiusura del mercato, il titolo MSFT è sceso fino al 7%, ma il calo si è poi limitato all'1,5%.
Anche con le nuove stime, gli analisti di Morgan Stanley hanno ancora una visione positiva del titolo Microsoft. Raccomandano agli investitori di sfruttare l'attuale ribasso del prezzo delle azioni come un'opportunità per investire in un'azienda che ritengono possa avere successo nel tempo.
Per l'anno fiscale 2025, Microsoft ha registrato un aumento del 16% del fatturato rispetto all'anno precedente, raggiungendo i 245 miliardi di dollari. L'utile operativo è salito del 22% a 109 miliardi di dollari. Gli utili per azione sono aumentati del 20%, raggiungendo gli 11,80 dollari, e la quantità di liquidità generata e disponibile per l'azienda è cresciuta del 25%, raggiungendo i 74 miliardi di dollari.
Tuttavia, gli analisti di Morgan Stanley hanno notato che il rapido aumento delle spese ha comportato un aumento dei costi per gli investimenti di capitale, che sono passati da 63 a 78 miliardi di dollari previsti per l'anno fiscale 2025.
Di conseguenza, la previsione dell'utile per azione della società per l'anno fiscale 2025 è stata ridotta del 3,0% a 13,06 dollari.
Tuttavia, gli analisti credono ancora fortemente nel successo futuro di Microsoft.
"La nostra fiducia nella capacità di Microsoft di guadagnare da questo investimento (e di evitare spese eccessive) è cresciuta anche in seguito alle dichiarazioni del management durante la discussione dei risultati finanziari", hanno osservato gli analisti.
Gli analisti hanno sottolineato il potenziale di Microsoft, soprattutto nella riduzione dei costi operativi delle aziende attraverso l'automazione. Prevedono che le entrate derivanti dall'intelligenza artificiale generativa potrebbero raggiungere i 67 miliardi di dollari entro l'anno fiscale 2029 in uno scenario conservativo e i 121 miliardi di dollari in uno scenario ottimistico.
"Con questi livelli previsti di spesa in conto capitale e l'allineamento del management a questa spesa con l'attuale domanda del mercato, riteniamo che le nostre stime ottimistiche stiano diventando più probabili", hanno dichiarato gli analisti.
"Con un aumento di circa il 23% della nostra stima di prezzo rivista a 506 dollari per il titolo Microsoft dopo la chiusura del mercato, manteniamo la forte convinzione che Microsoft sia la prima azienda di intelligenza artificiale nel settore del software", hanno concluso.
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