Investing.com - Continuano gli acquisti su Monte dei Paschi di Siena (MI:BMPS) che oggi guadagna intorno al 3% dopo la chiusura di ieri a +7,20%.
Il rally si inserisce in un contesto positivo con il Ftse Mib che guadagna lo 0,74%, alla terza seduta consecutiva in verde. Bene le banche con il FTSE Italia All Share Banks che guadagna oltre l’1% mentre lo spread torna a quota 272 punti.
Il ceo di Monte dei Paschi di Siena, Marco Morelli, ha rilasciato un’intervista al quotidiano Sole 24 Ore circa lo stato attuale e il futuro dell’Istituto.
“Il ritorno all’utile nel 2018 e una chiara inversione di tendenza, rappresentano una chiara inversione di tendenza che hanno caratterizzato la prima fase del rilancio di Mps”, ha detto Morelli, seppur non manchino fattori di rischio a causa del contesto economico che “non aiuta le banche”.
Sul futuro dell’istituto, Morelli si è detto favorevole a eventuali aggregazioni, “importanti per facilitare l’accesso al funding istituzionale”, considerandola “l'unica che puo' portare ad importanti economie di scala in un settore che, con la rivoluzione digitale in atto, ha bisogno di maggiori investimenti”.
Inoltre, sul fronte dei crediti deteriorati Utp (inandempienze probabili), “nei target 2019 è prevista un'ulteriore riduzione di 2 miliardi e contiamo di fare meglio", ha aggiungo Morelli.
Al centro dell’attenzione di Morelli resta anche il tema dei crediti deteriorati, con Mps che ha “già gestito un piano di derisking di dimensioni colossali che ha portato, nel 2018, alla cessione di crediti in sofferenza per circa 30 miliardi e alla riduzione dell’Npe ratio lordo dal 35,8% al 16,4% attuale”. Per il 2019, inoltre, è prevista una riduzione del target di unlikely-to-pay per 2 miliardi.