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Nasdaq al minimo di due mesi, continua la discesa dei tech

Pubblicato 28.12.2022, 21:22
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Di Yasin Ebrahim

Investing.com - Il Nasdaq è sceso ai minimi di oltre due mesi mercoledì, mentre gli investitori hanno continuato ad abbandonare i titoli tecnologici a pochi giorni dalla chiusura dell’anno.

Il Nasdaq ha perso l’1,4% al livello più basso dal 13 ottobre. L’S&P 500 è sceso dello 0,8%, mentre il Dow Jones Industrial Average ha perso lo 0,7% o 216 punti.

Apple (NASDAQ:AAPL) ha guidato le vendite nel settore tecnologico, con un calo di oltre il 2%, a causa delle persistenti preoccupazioni per la carenza di forniture di iPhone, dovute alla mancanza di manodopera presso il principale impianto di produzione della Foxconn a Zhengzhou, in Cina.

La società di ricerca TrendForce ha tagliato le stime sulle spedizioni di iPhone per il 2022 e il primo trimestre del 2023. La società di ricerca ha dichiarato di aspettarsi 47 milioni di unità spedite nel primo trimestre, in calo rispetto alla precedente stima di 52 milioni.

Anche l’energia ha giocato un ruolo nel ribasso del mercato, con i prezzi del petrolio che sono stati trascinati al ribasso.

APA (NASDAQ:APA), CTRA (NYSE:CTRA) ed EQT (NYSE:EQT) hanno segnato i maggiori cali, con quest’ultimo in calo di oltre il 4,2%.

I titoli industriali, invece, sono stati colpiti dalla debolezza dei titoli delle compagnie aeree a causa di una serie di cancellazioni sulla scia di una grave tempesta invernale che ha bloccato i viaggi in alcune parti degli Stati Uniti.

Southwest Airlines (NYSE:LUV) è scesa del 3% dopo aver avvertito che continuerà a cancellare voli finché non sarà in grado di riprendere le normali operazioni. AAL (NASDAQ:AAL) e DAL (NYSE:DAL) sono scese di oltre l’1%.

Tesla (NASDAQ:TSLA) ha registrato un aumento di appena il 2% dopo che il suo rimbalzo da un nuovo minimo di 52 settimane si è esaurito. Baird ha tagliato il suo obiettivo di prezzo sul titolo a 252 dollari per azione da 316 dollari, citando il “potenziale” di indebolimento della domanda.

L’S&P 500 si avvia a registrare  la maggiore perdita annuale dalla crisi finanziaria del 2008.

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