Investing.com - I futures del frumento USA scendono ad un nuovo minimo di sei settimane questo mercoledì, dopo che i metereologi esperti del settore agricolo hanno previsto ancora pioggia nelle principali zone di coltivazione di frumento negli USA.
Sul Chicago Mercantile Exchange, il frumento USA con consegna a maggio tocca il minimo della seduta di 4,9000 dollari al bushel, il minimo dal 10 marzo, prima di attestarsi a 4,9163 dollari negli scambi odierni, in salita di 1,02 centesimi, o dello 0,21%.
Ieri, il frumento è crollato di 6,2 centesimi, o dell’1,26% a 4,9060 dollari, poiché le previsioni meteo aggiornate indicano l’arrivo della tanto attesa pioggia nei principali stati produttori di frumento.
Lunedì il Dipartimento per l’Agricoltura USA ha dichiarato che il 42% del raccolto invernale statunitense è stato giudicato da buono a eccellente al 12 aprile, in calo dal 44% della settimana precedente.
Nella stessa settimana dello scorso anno circa il 34% del raccolto era stato giudicato da buono a eccellente.
L’USDA ha dichiarato inoltre che la scorsa settimana è stato piantato il 17% del frumento primaverile, contro il 5% della stessa settimana dello scorso anno ed al di sotto della media quinquennale dell’11% per questo periodo dell’anno.
Intanto, il granturco USA con consegna a maggio scende di 1,48 centesimi, o dello 0,39%, a 3,7513 dollari al bushel. Ieri, il prezzo è salito di 2,4 centesimi, o dello 0,67%, a 3,7600 dollari.
Il prezzo resta supportato tra i timori per la pioggia che sta ritardando la semina nelle zone di coltivazione dei cereali USA. Secondo l’USDA, la scorsa settimana è stato piantato il 2% del raccolto di granturco. La media quinquennale per questo periodo dell’anno è pari al 5%.
Sul Chicago Board of Trade, la soia USA con consegna a maggio scende di 1,12 centesimi, o dello 0,12% a 9,6388 dollari al bushel. Ieri, il prezzo della soia è salito di 4,6 centesimi, o dello 0,49% a 9,6500 dollari.
Il 10 aprile il prezzo della soia ha toccato il minimo di sei mesi di 9,4440 dollari per via dell’ottimismo per le scorte sudamericane e l’indebolimento della richiesta della soia USA.
Brasile ed Argentina sono i principali esportatori di soia e sono in competizione con gli Stati Uniti per le vendite sui mercati globali. La prospettiva di raccolti abbondanti in Sudamerica potrebbe pesare sulla richiesta negli USA.
Secondo i dati del governo, il granturco è la principale coltura statunitense, seguito dalla soia. Il frumento è quarto, dopo il fieno.