Investing.com – In una mattinata negativa per le borse europee, nel Ftse Mib si salva Nexi (MI:NEXII), in crescita di oltre il 2%, con una performance nettamente migliore del principale indice di Piazza Affari (-0,61%).
Secondo quanto scrive Il Messaggero, Intesa Sanpaolo (MI:ISP) starebbe valutando un’alleanza strategica con Nexi (MI:NEXII), comprensiva del conferimento del ramo di azienda di acquiring della banca. la valutazione preliminare si collocherebbe tra i 3 e i 4 miliardi di euro.
La notizia è stata confermata dalla banca in una nota, spiegando che i contatti preliminari sono volti a esaminare eventuali operazioni finalizzate al rafforzamento della partneship commerciale già in essere tra le parti.
"Tali eventuali operazioni non configurerebbero per Intesa Sanpaolo obblighi di promozione di un'Offerta Pubblica di Acquisto", aggiunge il comunicato.
Conferma è arrivata anche da Nexi, la quale ha comunicato di avere avviato "nei giorni scorsi contatti preliminari per valutare eventuali operazioni volte a estendere la partnership già esistente con Intesa Sanpaolo".
La società precisa inoltre come si tratti di "contatti del tutto preliminari" e che "non è stato definito alcun progetto né di natura industriale ne' tantomeno di natura finanziaria che contempli valori" e che "in ogni caso qualsiasi ipotetica operazione non potra' che essere coerente con la missione di Nexi di essere la paytech, partner indipendente, di tutto il sistema bancario italiano".
Nel caso in cui l’operazione andasse in porto, Intesa Sanpaolo (MI:ISP) diventerebbe il secondo azionista di Nexi (MI:NEXII), con la quota che salirebbe tra il 30% e il 40%, dopo i fondi di private equity Bainm Advent e Clessidra, oggi complessivamente detentori del 60%.
Nel caso in cui la valutazione fosse di 3 miliardi, Intesa Sanpaolo (MI:ISP) arriverebbe al 34% di Nexi (MI:NEXII), con i fondi che scenderebbero al 40%, rendendo non obbligatoria l’Opa.
“Riteniamo che da un punto di vista industriale l'operazione avrebbe senso per Nexi (MI:NEXII)”, spiegano gli esperti di Equita, “in quanto il business dei pagamenti è di scala e verrebbero generate importanti sinergie mentre dal punto di vista finanziario non è possibile al momento fare una valutazione in quanto i dati di Intesa Sanpaolo (MI:ISP) acquiring non sono noti".
Secondo gli esperti, inoltre, è da valutare 'l'impatto sui ratios patrimoniali di Intesa (MI:ISP): la banca registrerebbe un capital gain legato alla valutazione del business acquiring che potrebbe in gran parte compensare la deduzione della partecipazione nella nuova Nexi (MI:NEXII) (circa 100 punti base di assorbimento sul Cet)”. Equita ha un giudizio hold su entrambi i titoli, con target price per Nexi di 10,8 euro e per Intesa di 2,6 euro.