OraFinanza - Nvidia e i suoi nuovi piani sull’Intelligenza Artificiale, i dazi di Donald Trump e i dati in arrivo sull’occupazione negli Stati Uniti: sono questi i temi ‘caldi’ a Wall Street in questa giornata, dove regna l’incertezza prima dell’apertura ufficiale della Borsa di New York.
I future sui principali indici (Nasdaq, Dow Jones e S&P500), infatti, scambiano intorno la parità, mentre il dollaro recupera nei confronti dell’euro dopo la seduta di ieri caratterizzata da un forte calo e il cross EUR/USD scambia a 1,0389, riducendo così i guadagni di questa mattina.
Il Bitcoin resta sopra quota 100 mila dollari, l’oro aggiunge mezzo punto percentuale (future a 2.662 dollari l’oncia) e i prezzi del petrolio salgono leggermente: Brent a 76,94 dollari e greggio WTI a 74,02 dollari al barile.
Il presidente eletto degli Stati Uniti, Donald Trump, ha smentito un articolo del Washington Post secondo cui i suoi collaboratori stanno studiando piani tariffari che riguarderebbero solo importazioni chiave.
"L'articolo del Washington Post, che cita cosiddette fonti anonime, che non esistono, afferma erroneamente che la mia politica tariffaria sarà ridimensionata. Questo è sbagliato. Il Washington Post sa che è sbagliato. È solo un altro esempio di Fake News", ha scritto in un post su Truth Social.
Gli investitori hanno ipotizzato uno scenario in cui l'implementazione di tariffe diffuse potrebbe far crescere l'inflazione statunitense, limitando potenzialmente la capacità della Federal Reserve di tagliare i tassi di interesse e sostenendo così la forza del dollaro.
Il titolo Nvidia guadagna il 2% nelle contrattazioni pre market, pronto ad aprire ad un nuovo record storico oltre i 152 dollari per azione. Il Ceo Jensen Huang ha rivelato il nuovo superchip di AI tra le varie novità annunciate al Ces.
Sulla scia delle novità annunciate dalla ‘regina dell’AI’, Micron Technology sta guadagnando il 5%, in quanto Huang ha annunciato che i chip delle GeForce RTX 50 Blackwell di Nvidia sono forniti proprio da Micron.
Il calendario macroeconomico vede oggi il sondaggio Jolts (Job Openings and Labor Turnover) di novembre e i dati dell'Ism (Institute for Supply Management) sull'attività dei servizi per dicembre, entrambi previsti per le 16.00 italiane.
Nel corso della settimana (venerdì) è previsto anche il dato sui posti di lavoro non agricoli e qualsiasi segnale di persistente resilienza dell'economia potrebbe rinviare le attese sul ritmo del ciclo di allentamento monetario della Fed per quest'anno. Negli ultimi giorni, i funzionari della Fed hanno segnalato che avrebbero adottato un approccio più graduale ai tagli data la resilienza del mercato del lavoro e l'inflazione persistente.
Nvidia (+2%): il ceo Jensen Huang ha inaugurato il Consumer Electronic Show 2025 di Las Vegas annunciando diverse novità per i prodotti della società e il titolo scambia vicino ai suoi record storici.
Microsoft (NASDAQ:MSFT) (+0,30%): spenderà 3 miliardi di dollari per espandere la capacità del cloud Azure e dell'Intelligenza Artificiale (AI) in India, ha annunciato oggi l'amministratore delegato Satya Nadella, raddoppiando l'investimento in un Paese che dispone di competenze tecnologiche e di costi bassi per contribuire a rendere redditizi tali investimenti.
Micron Technology (+5%): ha fornito memoria per la famiglia di chip da gioco GeForce RTX 50 Blackwell di Nvidia.
FuboTV (NYSE:FUBO) (+11%): accordo con Walt Disney per unire i loro servizi, creando così il secondo fornitore di pay-TV digitale in Nord America, dopo YouTube TV, con circa 6 miliardi di dollari di ricavi e 6,2 milioni di abbonati.
Moderna (+6%): gli Stati Uniti hanno comunicato ieri il primo decesso umano per influenza aviaria H5N1 in Louisiana dopo che a luglio il governo aveva stanziato 176 milioni di dollari per completare lo sviluppo e i test di un vaccino contro l'influenza aviaria basato sul mRNA.
GFL Environmental (+2%): venderà la sua attività di servizi ambientali ad Apollo Global Management e BC Partners a seguito di un accordo per 8 miliardi di dollari.
Getty Images (+18%): si fonderà con Shutterstock per creare una centrale di immagini di stock da 3,7 miliardi di dollari, in un accordo che aiuterebbe le società a navigare nell'era dell'Intelligenza Artificiale, ma che probabilmente attirerà l'attenzione dell'antitrust.
Nvidia
Bernstein: ‘buy’ e prezzo obiettivo confermato a 175 dollari.
Intel (NASDAQ:INTC)
Bernstein: ‘neutral’ e target price sempre a 25 dollari.
Walt Disney
Redburn Atlantic: da ‘neutral’ a ‘buy’ e prezzo obiettivo alzato da 100 a 147 dollari.
Walmart
Bernstein: ‘buy’ e target price incrementato da 102 a 106 dollari.
Target
Bernstein: ‘neutral’ e prezzo obiettivo salito da 120 a 139 dollari.
Jp Morgan (NYSE:JPM)
Goldman Sachs (NYSE:GS): ‘buy’ e target price ridotto da 276 a 273 dollari.