Gli analisti di Oppenheimer Asset Management prevedono che il recente rally dei titoli azionari statunitensi si allargherà, in quanto l'economia del Paese sosterrà la sua espansione a un ritmo moderato.
Gli analisti sottolineano l'aspetto positivo del fatto che il rally del 10% si è verificato senza un ulteriore sostegno da parte della Federal Reserve o di ulteriori azioni di politica fiscale. Pur esprimendo ottimismo, gli analisti avvertono che le aspettative del mercato di un massimo di quattro tagli dei tassi nel 2024 potrebbero essere eccessivamente ottimistiche e potrebbero incontrare delle difficoltà.
"A nostro avviso, le aspettative del mercato (riflesse nei futures sui tassi d'interesse) che implicano fino a quattro tagli dei tassi nel 2024 sono troppo rosee e probabilmente saranno messe alla prova", hanno dichiarato.
Il broker si aspetta ancora che la Fed si attenga all'obiettivo del 2% di inflazione per il momento.
"Il nostro invito agli investitori statunitensi a privilegiare le azioni statunitensi rispetto a quelle internazionali quest'anno e negli ultimi anni ha funzionato bene, soprattutto se la performance viene riconciliata in dollari".
Gli strateghi suggeriscono anche che i rally delle small e mid cap probabilmente diventeranno più sostenibili, soprattutto considerando le loro valutazioni.
"La nostra preferenza rimane per i titoli a grande e media capitalizzazione nel breve termine, poiché le società a piccola capitalizzazione possono essere più vulnerabili in un contesto di tassi in aumento".
Inoltre, la convinzione che il ciclo di rialzo dei tassi della Fed sia prossimo alla fine ha avuto un impatto sul dollaro, suggerendo agli investitori statunitensi di considerare un aumento dell'esposizione agli investimenti esteri o di ridurre le coperture valutarie.