Non ci sono alternative alle azioni che restano tra le asset class favorite nel 2021. Previsti meno uffici e viaggi di lavoro e un’accelerazione nell’intelligenza artificiale, nel 5G e nel settore gaming
NESSUNA ALTERNATIVA ALLE AZIONI
In questo contesto non sembra esserci alcuna alternativa alle azioni, in quanto il premio al rischio azionario globale rimane estremamente elevato e se i dividendi rimanessero sui livelli attuali per i prossimi dieci anni, l’S&P 500 dovrebbe perdere il 9% per portarsi in linea con il rendimento del Treasury decennale. Secondo Paul Doyle, Responsabile azionario per l’Europa di Columbia Threadneedle Investments, il premio al rischio azionario continua ad aggirarsi sul livello di marzo, quando le quotazioni hanno toccato i minimi, e questo indica che nonostante i timori di breve termine in realtà le quotazioni azionarie dovrebbero essere oggi ancora più elevate. Come si legge nell’articolo “Gli investitori non hanno alternative alle azioni”, la politica monetaria è straordinariamente accomodante, e vista l’assenza di inflazione è difficile che i rendimenti obbligazionari aumentino nei prossimi anni, ma è anche improbabile che diminuiscano ancora, per cui il premio al rischio azionario è tale da consentire alle azioni di apprezzarsi ancora, anche se i rendimenti obbligazionari dovessero leggermente salire...
** Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge