LONDRA (Reuters) - La crescita dell'attività manifatturiera della zona euro nel mese di giugno ha segnato un rallentamento leggermente più forte del previsto.
L'indice Pmi finale a cura di Markit è scivolato a 51,8 da 52,2 di maggio, portandosi al livello più basso da novembre.
La lettura è leggermente inferiore alla stima flash di 51,9 ma resta comunque saldamente sopra la soglia di 50 che separa l'espansione dalla contrazione.
La componente relativa alla produzione è scesa a 52,8 da 54,3, minimo di nove mesi.
"L'indagine Pmi alimenterà preoccupazioni su una perdita di slancio della ripresa della zona euro. Il quadro complessivo ricorda quanto appaia fragile la ripresa della regione", commenta Chris Williamson, economista capo di Markit.
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