(Reuters) - L'azionario europeo rimbalza nella sessione di oggi, dopo aver visto il peggior ribasso dell'anno nella giornata di ieri, grazie a una serie di trimestrali positive e ad aggiornamenti sulla produzione incoraggianti da parte delle imprese del settore minerario.
Alle 10,35 l'indice STOXX 600 è in rialzo di 0,88%, dopo che i timori relativi alla variante Delta e al rallentamento della ripresa economica lo avevano portato a un ribasso del 2,3% ieri.
Il settore minerario, tra quelli che avevano sofferto di più nel sell-off di ieri, ha guadagnato l'1,7% dopo che BHP GROUP e ANGLO AMERICAN hanno annunciato numeri incoraggianti sulla produzione.
La banca svizzera Ubs guadagna il 3,8%, dopo aver registrato un balzo dell'utile netto del secondo trimestre, grazie al boom del wealth management. In crescita anche Credit Suisse e Julius Baer.
In rialzo anche EasyJet che guadagna il 2,31% dopo aver dichiarato di attendersi di volare al 60% della capacità pre-pandemia nel periodo tra luglio e settembre.
Il sottoindice legato ai viaggi e al tempo libero è calato drasticamente dai massimi registrati ad aprile, con i titoli del settore che hanno sofferto a causa dell'aumento dei contagi da coronavirus nel continente e dai cambiamenti dell'ultimo minuto delle regole relative ai viaggi.
Sale anche Telenot che avanza di 2,6% dopo aver rivisto al rialzo la propria previsione per i ricavi di fine anno.
Il gruppo francese Remy Cointreau cede lo 0,2% malgrado le vendite organiche del primo trimestre del suo esercizio siano più che raddoppiate grazie alla riapertura di bar e ristoranti in Europa.
Gli analisti si attendono che gli utili delle aziende quotate allo STOXX 600 balzino del 108,6% nel secondo trimestre rispetto allo scorso anno, secondo i dati Refinitiv Ibes, grazie all'allentamento delle restrizioni da Covid in tutta Europa.
La svedese Volvo cede il 3,8% dopo aver annunciato possibili ulteriori problemi alla produzione a causa della carenza di semiconduttori.
Electrolux perde il 9,13% dopo aver riportato un utile operativo inferiore alle aspettative nel secondo trimestre e aver annunciato che i problemi alla catena di approvvigionamenti globale potrebbero peggiorare ulteriormente nei prossimi mesi.
(Tradotto da Luca Fratangelo in redazione a Danzica, in redazione Gianluca Semeraro, luca.fratangelo@thomsonreuters.com, +48587696613)