LONDRA - Il peso massimo dell'industria mineraria Rio Tinto (LON:RIO) ha annunciato un sostanzioso piano di investimenti incentrato sul progetto Simandou in Guinea, che è pronto a sfruttare una delle più grandi riserve di minerale di ferro di alta qualità non sviluppate al mondo. L'azienda sta destinando 6,2 miliardi di dollari alle infrastrutture essenziali, tra cui lo sviluppo dei porti e delle ferrovie necessarie per il progetto.
In una mossa strategica per rafforzare il suo portafoglio, Rio Tinto sta anche accantonando una parte significativa del suo capitale per progetti di crescita nei prossimi anni. Il gigante minerario prevede di stanziare una spesa annua in conto capitale di 10 miliardi di dollari dal 2024 al 2026, con un massimo di 3 miliardi di dollari destinati specificamente alle iniziative di espansione. Questo include l'avanzamento della miniera di rame Oyu Tolgoi e altri progetti chiave per il rame e il litio.
L'amministratore delegato Jakob Stausholm ha sottolineato la forte domanda di minerale di ferro di alta qualità, in particolare di quelli compatibili con i forni elettrici ad arco. Questa domanda è alla base della decisione dell'azienda di procedere con il progetto Simandou, nonostante le preoccupazioni per un potenziale eccesso di offerta sul mercato e le sfide prevalenti nel settore immobiliare cinese.
Stausholm si è detto fiducioso sulla tempistica del progetto, prevedendo l'avvio della produzione entro il 2025. Dopo l'avvio, Rio Tinto prevede una graduale accelerazione per raggiungere un'impressionante produzione annuale di 60 milioni di tonnellate nei mesi successivi.
Il progetto Simandou è uno sforzo di collaborazione che coinvolge non solo Rio Tinto, ma anche il governo guineano e un consorzio cinese responsabile della sezione meridionale del progetto. Winning Consortium Simandou gestisce la parte settentrionale, indicando un approccio multi-stakeholder che potrebbe avere implicazioni economiche significative per la Guinea e contribuire a diversificare le fonti di approvvigionamento globale di minerale di ferro.
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